Scritto da © ande - Mer, 28/04/2010 - 22:12
Maschere, di Gabriele Menghi
|
Scelgo un testo, "Maschere", in realtà imbarazzato nello scegliere, dal canzoniere di Gabriele Menghi-Taglioavvenuto ("Frammentazioni", Roma, Ilmiolibro.it, 2009). Mi arrischio estraendo una delle numerose perle di un'avventura poetica ricca di sperimentazione, intersezioni di universi culturali molteplici, suggestioni in cui si incrociano gnosi, architetture cosmiche e matematiche avanzate, partiture del quotidiano, amore generoso, carnalità, navigazioni in tonalità blu-celesti-azzurre-verdi su spume marine e scanzonate ironie. Frammenti architettati con disinvolta e caotica premeditazione e con mano di uno stile d'autore sapiente ed esperto.
Ezio Falcomer
|
|
Maschere
(Scritto da © Gabriele Menghi)
Maschere, maschere altalenanti
di forze che irrompono sul palco scenico specchi istoriati rivolti al soffitto tormento percezioni sfide, trasfigurazioni sconte sottrazioni, addizioni |
-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Direttore di Frammenti: Manuela Verbasi -Autore poesia: Gabriele Menghi -Recensione e voce di: Ezio Falcomer della Compagnia di teatro web Accademia dei Sensi Tiene inoltre un blog di scrittura e un audioblog di recitazione, fa parte della redazione di Rosso Venexiano -Editing: Anna De Vivo |
»
- Versione stampabile
- Login o registrati per inviare commenti
- 2794 letture