Scritto da © Manuela Verbasi - Sab, 11/12/2010 - 23:37
<<Per il mio cuore basta il tuo petto,
per la tua libertà bastano le mie ali.
Dalla tua bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla mia anima.
Dalla tua bocca arriverà fino al cielo
ciò che stava sopito sulla mia anima.
E' in te l'illusione di un giorno.
Giungi come rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza,
Eternamente in fuga come l'onda.
Giungi come rugiada sulle corolle.
Scavi l'orizzonte con la tua assenza,
Eternamente in fuga come l'onda.
Ho detto che cantavi nel vento
come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.
come i pini e come gli alberi maestri delle navi.
Come quelli sei alta e taciturna.
E di colpo ti rattristi, come un viaggio.
Accogliente come una vecchia strada.
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima.>>
Ti popolano echi e voci nostalgiche.
Io mi sono svegliato e a volte migrano e fuggono
gli uccelli che dormivano nella tua anima.>>
Pablo Neruda
compito da svolgere:
La poesia di due persone, cuori, anime che si completano, una struggente dedica non solo alla persona amata, ma all'amore stesso.
Proponiamo un'ardua sfida: lanciarsi a capofitto nella più mera delle poesie, l'amore. Nei versi dovremmo riuscire a catturare, ad imprimere le emozioni, a disegnare e delineare ciò che ci fa battere il cuore, ma non solo: trasmetterlo agli altri.
Per svolgere questo compito è possibile abbinare il sentire a delle immagini, come per esempio quella da noi proposta.
Buon lavoro!
tag da utilizzare: poesia lab
Caterina Manfrini e Michela Zanarella
»
- Versione stampabile
- Login o registrati per inviare commenti
- 5732 letture