Sentieri
Sentieri di seta
lungo i quali perdermi (e io mi perdo) sulla tua pelle lungo le tue spalle. Scolpite nella carne come pietra le tue vene il tuo sangue che pulsa, che scorre… …mi chiama. Verbo senza voce (io lo vedo) Il velluto dei tuoi occhi, mi accarezza mi sfiora… Come mano come bocca sul mio ventre … Sul mio seno... ©inchiostroblu |
Ore
Ore si stendono sulle lingue di terra
profumata di fragole schiacciate si sbucciano orizzonti sui muri colato fra rifiniti specchi sopravvivendo alla necessità © Morfea 77 |
Cose Così [dedicato]
Fra lenzuola di lino chiaro
i miei sussulti sui tuoi sorrisi la mia passione nei tuoi sospiri Sopra i miei battiti languidi i tuoi colpi secchi ora dolcissimi si fanno abbraccio dentro di me. ©Manuela Verbasi |
Notte
Cala il sipario
ed è un fremito, un battito di ciglia. Lo stesso tempo che intercorre dal giorno della nascita a quello della morte ed io, che ancora posso, scrivo per voi un amore quel che ho vissuto, e di come, il cuore, procedeva col sogno che conobbi. Tutte le cose, mutano, e quelle belle, scorrono via come le acque, sospinte dal bordo di due ciglia che un torrente in piena ha sgretolato. Che importa sapere che i miei passi seguono le tue orme, se più in là , o altrove, ritrovero' l' amore che mi hai promesso? Un amore che il tempo ha assottigliato, ed è pur vero, che tutto ciò che l' uomo apprezza solo un istante, dura, o solo un giorno. Oscure Potenze, non fate, che il suo canto si disperda travolto dall' impetuosità del vento, non fate, ch' io non oda il rieccheggiar del riso suo in vicoli bui senza la luna, ma lasciate che un silenzio, di musica intessuto, fluisca, ed accompagni il suono dei suoi passi.. © ventidiguerra |
Ginepraio di emozioni
Detesto queste mie ombrosità
quando tra la gente che non sa decidono di rabbuiarmi il viso. Amo queste mie lacrime Odio questo inchiostro caldo
Vivo respirando il passato Muoio guardando risorgere il sole Resuscito col sangue dei tramonti ©GRIZZLY47 |
Ho voglia di...
Ho voglia di
un paio d' ali per librare serena nei cieli della Vita ho voglia di un sorriso ho voglia di un sogno ho voglia di una carezza ho voglia di una rosa rossa ho voglia di un raggio di luna ho voglia di una goccia di sole © SempreGio |
Eppure
Dio, Dio mio la mia ignoranza
ne morirò, sono ancora, allo stadio meccanicistico pur avendo passato metà della mia vita ho guardato la tua bocca stamattina per scoprirti le labbra ignude per capire tu, felice ignorante sconosciuta come me / hai mosso l'onda dei fianchi hai sorriso, Eppure ©Taglioavvenuto |
NYX
Danzano volgari e sgraziate
le rapide ombre di scherno seguendo l'onda di un'eco levatasi dalle terre d'Erebo. Chi siete voi, fuggiaschi barlumi, Dispenserò il sonno col silenzio ©Crobiotermi |
-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Redazione
-Direttore di Frammenti: Manuela verbasi
-Autori di Rosso Venexiano
-Opere pittoriche di Enrico Ganassi
-Selezione poesie a cura di Immacolata Cassalia
-Editing Manuela Verbasi, Emy Coratti
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