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Perle di Poesia 37

Maria Cuomo -Il mio balcone-

 

 

 

 

Il solco (Passione e Ragione)

Sopra l'avida lingua
l'ossessione corrose gli spazi
e corruppe ogni conquista.
Cibandomi con gli avanzi delle virtù smarrite
mi abbandonai al truce istinto
dell'assenza di governo,
all'innaturale squilibrio
di una postuma consapevolezza.
Finché l'attesa
fu uno schianto improvviso,
l'orda sull'ordine,
mentre nella veemenza e nell'impatto,
di sregolata energia
mi s'infettava lo spirito.
***
Violenza migrante
che mi rendesti l'anima nomade
privandola d'ogni dimora._
***
Mi partoristi dentro
l'incoscienza d'ogni intento,
e di me fu solo il cieco muoversi
in una falsa eternità_
***
Ora, da se stessa sconfitta,
perché nulla ho fatto
 se non che attenderne il placarsi,
gli immeritati onori alla ragione
disegnano il ghigno del popolo
che con tale furia il proprio animo ebbe plasmato..

©Crobiotermi

 

 

 

 

Una mano fra i capelli

A volte
mi aggrappo,
con tutto me stesso,
alla vita,
ad ogni possibile carezza
che mi offre il destino
ad ogni soffio di vento,
ad ogni alba o tramonto,
ad ogni volo di gabbiano,
ad ogni cielo stellato.

A volte
mi sembra di galleggiare
sui miei pensieri,
altre di cadere dall'alto senza ali,
altri momenti
vorrei solo una mano
fra i miei capelli,
una carezza
che tolga dal mio sguardo
quel luccichio di una lacrima.

Altre
cerco la solitudine e me stesso,
a volte mi trovo altre no...
ma un senso,
a questa vita,
non l'ho mai trovato davvero
e continuo a cercare,
incessantemente,
finche avrò respiro
e mi ritroverò.

© Jonathan64

 

 

 

 

Natale

imbianco questi muri
che poi indosso

siamo uomini per pigrizia
altrimenti saremmo qualsiasi altra cosa

assomiglio sempre più
a questo Natale che perde le foglie.

©cino720

 

 

 

 

Come un quadro di Chagall

Vorrei poter cancellare d’incanto
I giorni vissuti senza averti accanto,
risvegliarmi così una mattina
e ritrovare i miei sogni di bambina.
Sboccia il ficodindia rosso e giallo,
mi trascina nel vortice del ballo.
E ci sei tu, bello, dolce e fiero
ed io lo so, che mi amerai davvero,
e prendendomi per mano mi condurrai
là, dove il sole non tramonta mai
e l’amore dura eterno, cresce e trabocca
come i sorrisi e i baci dalla tua bocca.
E insieme ci innalziamo su boschi e torrenti
felici, innamorati, sorridenti,
la terra rimpicciolisce fino a scomparire,
sentiamo solo le rondini garrire.
Voliamo in alto fino all’argentea luna
e tu dici che come me non c’è nessuna.
Solo le stelle ci fanno compagnia
nel magico mondo della poesiaa.

© happysummer

 


Maria Cuomo -Ponza chiaia di luna-

 

 

Ed in qualunque età

Ed in qualunque età
 sei sempre lì a metà
 tra l’essere
ed il diventare
 sognare
oppur campare

E che qualunque età
è come attraversare

 il mar delle paure

tra ciò che hai da lasciare

e quello da sperare

Ed in qualunque età

convivrai con te
qualsiasi sia l'età
non saprai mai chi sei

©Uomoincuore

 

 

 

 

Eco di un canto

Mi vedi..?
tremo
mentre calano i miei sogni
sulla terra fredda.
Nelle giornate più silenziose,
aspetto sussurri
ricamando una rete invisibile.
No, non piango..
Non ho cicatrici da nascondere..
I miei crimini sono
i peggiori,
perché mai commessi.
Un altro respiro..
Estirperò questo giardino
tradito dall'inverno.
Sarò una parola..
un' unica parola.
In alto
mediterò un paesaggio sconosciuto.

©Keitha

 

 

 

 

Tremula

Ho vomitato dolore sui miei fragili palmi [ci sono frammenti d'ossa].
[Ed ora] svestendomi di fluidi.
Mi schiavizzo di ricordi [lentamente].
E sono catene [docili incroci].
[Ripetendomi] che stringono.
E rotolano sulla pelle [dondolandomi passati].;.

© BloodOfPandora

 

 

 

 

Passo ancora

Passo ancora qui
come per strada conosciuta
conto uno ad uno
i passi e le parole
cercando le voci
che un tempo qui abitarono
che passarono lasciando
di se reliquia in lacrime o sorrisio

©Alleluja

 

 

 

 

In cerca di un'emozione

Velati  occhi
stanchi di asciutte lacrime

si chiudono in gola
suoni muti
su secche labbra

organi impolverati
non vibrano
il silenzio d'intorno

solo  i sogni
parlano
offrendo immagini sperate
ascoltando la voce del cuore
in cerca di un'emozione
che addolcisca la caduta
in questo baratro.

©Veronicasn

 

 

 

-Associazione Salotto Culturale Rosso Venexiano
-Redazione
-Supervisione Manuela Verbasi
-Autori di Rosso Venexiano
-Opere pittoriche di Maria Cuomo 
-Selezione poesie a cura di Eddy Braune
-Editing Manuela Verbasi, Emy Coratti

 

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 ♦sommario♦

a cura di Ezio Falcomer

♦Compagnia di teatro sul web Accademia dei Sensi♦

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