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Scritto da © Maria34 - Mer, 17/11/2010 - 01:39
Il pensiero si dilata
lungo i confini
del mio oceano
e volteggia lieve
come un gabbiano
su un vascello per carpire
la vita che fugge.
Vorrei chiamare
con la mia voce spenta
il lontano brusio
del tuo cuore, o amore,
che va là dove la mia mente
si perde, per cercare le tue
calde braccia che pietose
escono dal profondo mare
e si alzano per abbracciare
il mio pensiero che intanto va
oltre i confini del mio cuore.
Lucia Giongrandi
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