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poeti maledetti

Somigliante

 

 

Potrei chiudermi nel tronco.  

Come illuminarsi (Vademecum)

Tempo prima ho veduto e, detenuto dappoi,  in  spirito del  meditatore,  il titolo d'un libro ("liberi di credere") . È possibilità vera la libertà di credere? Dispongo qui di seguito:
         

I poeti maledetti

images (14).jpg
Dovrei concentrare il mio sguardo
nel riflesso del mio specchio
per carpire ciò che il mio esistere
mi nasconde da sempre
*
Vorrei poter  decifrare i moti interni dell’animo mio
quando s’inonda dell’essenza propria

Biancosale

 
 
 
 
dimmi ragazzo, quanto distano i tuoi luoghi da questa notte

Resto

Che vengano le statue. Sì, le 
nostre anchilosate di marmo. Vorrei
contaminarmi di vene fredde e
partirei dal gelo. 
Non so con quante mani saluterei
il sangue. Davvero penso
alle tue bianche risa: dove venne

...dove la mollica si fa più soffice

pane.jpg
Ci sono giorni in cui
non v'è Luce
e le Corde del cuore
sono un viluppo di Nodi
che vorrei sciogliere
 
Ho spezzato il Pane
ed una vena di Sangue
è affiorata
lì, proprio nel mezzo

Non c'eri mai

Ero a dire di te: le dita.
Moltiplicano per cinque le labbra
 
e la loro polpa tumida, la prugna crespa
del palato. Uno spostamento immane
da un sapore all’altro, da una capienza all’altra.

Bella come la morte

 
e il rullìo di cento soli 
dentro gli occhi.
 
che fosse un'aria di mattina, e bella
come la morte. un acuto
al petto da sentirlo entrare dolce 
farsi febbre
 
 

Un arcobaleno alla notte

arcobaleno-notturno-stelle-cadenti.jpg
La pioggia mi accoglie
e bagna il mio volto
nei miei ricordi
l’odore dell’acqua piovana
mescolata alla terra
*
La mia gioventù ormai sciamata
un’altra ruga di espressione
disegnata sotto il mio occhio

Sic et simpliciter

Ma davvero il poeta è mentitore?
E vaffanculo a tutti li poeti se così sono
E vadano all’inferno con i bagagli e le loro meschine mogli
e Laure e Silvie e Beatrici che davvero io mi scelgo una Dulcinea la più ranocchia

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