blog di giuseppe pittà

questa tua luna
divide
ogni volta
il nostro cielo
confinando
con l’umidità dei pensieri
più profumati

…
guardo
nel fondo chiaro degli
occhi
nei nodi di
capelli solo sottili
nelle pieghe dell’infinito

vendono
colori senza data di
scadenza
indelebili e profumati
nelle percezioni delle
dune dei nostri deserti
senza ombre
monamour

Di rosso in rosso (guardando la scia che ci portiamo appresso, rimbalzando, oggi, da un’onda all’altra, per costruire il sogno del nostro tempo)
 
sfiorano

 

L’uso del pensiero può aprire, alcune volte, la porta verso il mistero e, poche altre, permettere la rivelazione di qualche scintilla

costruisco folgori nel
tempo della libertà
quando lontano da
ogni clamore
gioco di silenzio e di
esclusivo pensiero

ho giochi di
deportazione
oggi che abito in
un carro di merci pensierose che
sfumano nel terrore
ed è come avere i poteri di

costruisco
su di me
con autentica mia
diretta responsabilità
i più straordinari
percorsi
che sempre sono mutevoli nelle

Venere
e sia Venere la nostra stella del
primo mattino
un pianeta a costruzione stellare
nel gioco dei venditori di