blog di Enzo53

Odori di fieno tagliato
e d’erba greca.
 
L’alba si preannuncia
con la luce dorata
di un giorno ventoso.
 

Stille di silenzio,
scabre e difformi,
come umili emblemi,
si diffondono
in tenui vicoli
di reietta armonia.
 

Ombra errante
in foresta impossibile:
gli alberi sono case,
idee, religioni, filosofie.
 
La vita è come
un granello di polvere

La sera scende monotona
e senza pioggia,
con tonalità di luce
avvilente e incerta.
 
Il colore dei fiori,

M’incammino lentamente
per le strade della città.
 
Brandelli di frasi cadono
come elemosine dell’ironia
nella scuola invisibile

Vicende umane
solcano l’universo,
come l’aratro
d’un destino ammansito,
tra verità e cospirazioni.
 
Noi temerari,

Sensualità rattenuta
nella tumefazione di gesti arcani.
 
Uomini imbrattati di virilità,
rozza e umbratile.
 

Il sole aureola le nuvole
di una luce diffusa
e la chiarezza del giorno
soverchia ulivi e perastri dirupati.
 
Le colline affondano

 
Al di fuori di strepiti appenninici
e di cinture di selve
svaniscono i pensieri coerenti,
fusi in fievoli ombre
di colline.
 

Portano dentro
l’eterno dolore del mondo,
perciò sembrano tristi
e piangono in silenzio.
 
Con le braccia alzate nel vento