Blog | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Piazzetta virtuale

 agorà

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

Blog

...come fossi il mare.

dolce tepido mare mio
che dagli azzurri e blu
il verde succhi e ti riempi
gli occhi brillanti per schiarire
le mie notti insonni
quando ti aspetto nelle onde
che ti portano e riportano via.
Lascia che la mia prua
profonda ti solchi a frangere
la marea e mareggi oltre
l'altra semplice scia
che giammai si cancella.
Profuma di altre essenze
questo legno e d'altri salmastri
la tua ondata che ora monta
lambisce e bagna
la riva di questa nostra vita
che ancora cerca un senso
nel sogno che ci prende.

Se...

se questo è un sogno
vorrei poterti legare
in quella nube bianca
lassù in cima
un castello da fiaba
dove poterti raggiungere
sempre ad ogni desiderio mio
e rispondere ai tuoi
che da lì si spargerebbero
come raggi di luce
a rischiarare questo cammino
che viepiù si oscura.

Musica di mare sugli smalti della sera

Respiri in si bemolle alla deriva
su un mare che riposa muto.
A sera la betulla all’imbrunire
ricama note tra le foglie argentee.
 
Il vento traccia i segni in superficie
e alla radice sposta l’onda e il sale.
 
Quando il tramonto smalta il mare
un suono impercettibile si muove
tra musica d’insieme e incanto.
 
Un falena danza la sorte del destino
incurante della vita e della morte

Acqua

Acqua che scorre il planarti d'anima, la rissa dei fianchi maestosa sorride alla brezza, un fluttuare di luna i fuochi in ostaggio sulle nostre tempie.

Ruggine

Cerchi concentrici di acqua circondavano il ruggine di una foglia di platano che ribelle aveva deciso di posarsi sull’acqua. Le sue sorelle in disparte occhieggiavano con i loro verdi sottobosco e le loro sfumature di ocra e giallo d’autunno inoltrato. Solo lei spiccava per quel suo inconfondibile colore.  Affascinato ho seguito con lo sguardo il lento roteare della foglia che piano veniva inghiottita dall’acqua. Mi sono svegliato madido di sudore. Sul bianco candido del cuscino accanto a me spiccava una macchia a forma di foglia. Color ruggine.

Immagini per guarire

La cultura occidentale promuove uno sviluppo prematuro delle facoltà mediate dalla parte sinistra del cervello.
Questo non è uno sviluppo naturale è un innalzamento prematuro dell'energia verso l'alto; la parola ha la meglio sulla visione e il sentimento, ed infine giunge a slegarsi da essi.

Parte della nostra eredità culturale è la credenza che la mente è superiore al corpo, ciò ci conduce inevitabilmente ad una intellettualizzazione della spiritualità riducendo il corpo allo stato di macchina.

Questa separazione è tutt'altro che naturale e si traduce in una perdita dello stato di grazia. La grazia è quello stato in cui l'essere umano può vivere in unità spirito materia dal momento che la grazia è lo spirito divino che agisce attraverso il corpo.

La comprensione umana e la comprensione intellettuale viaggiano da sempre su due binari diversi, ma bisogna ricordare che questa scissione è solo la conseguenza di uno stato di stress; lo stato naturale di salute prevede che pensiero, sensazioni, visioni e sentimenti siano uniti.

Le visioni interiori sono state utilizzate sin all'antichità come un modo di sanare questa spaccatura. E’ scientificamente dimostrato che la visione del bello, e quindi dell’arte e della luce, ha un effetto straordinariamente benefico sull’animo umano.

pensiero

"dolce dolce
il tuo pensiero
lo appunto con lo spillo
sul cuscino
per ritrovarlo all'alba
ancora accanto."

troppo sentire

Girano in tondo
i giorni e gli sguardi
 
Un vecchio vinile
rigato dal troppo sentire
trasforma i silenzi
nelle note del solito  canto
E vorrei carezzarti i capelli.

L'ultima chance

T'incontro oggi dopo una vita intera
e sei il vento che graffia con la sabbia,
le nubi che s'aggrumano nel cielo,
bagliori vivi sulla via del sole,
i fiori spampanati nel giardino,
l'odore vecchio dei fogli nel baule.
Sei ancora il giocattolo difettoso
che abbandonai quel giorno sul divano,
il mio buffone, il primo vero amore,
l'ultima chance, la me stessa vera.

Di fiore in.....fiore

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 2 utenti e 5757 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Ardoval
  • Francesco Andre...