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Il raggio e la rosa

Pensiero per te

E se odiare me
è la tua liberazione
vivrò felice in catene

Od,

E trapani e trapani in tv
dove
non ci sono gemiti
 
un posto, un qualsivoglia
dove ci stia quiete
 
che inerpichi o rotoli
uno specchio spicchio
od, uno spicchio specchio
 

Parole e tavolini

©AlexisWork
 
Lo spazio
che inneggia all'eccesso
dei vuoti dell'anima
sorride
di quei piccoli sguardi
che si smarriscono
nell'immensità
di un bicchiere
d'acqua.
 
Alexis
28.02.2010

Se l'Ikea è un terno al Lotto

Cioè, io non so
che se non ci fossero tutte queste gocce di vino
e calcio totale di formiche sulla fòrmica
e briciole a grumi,
e schizzi di agrumi
su salviette debosciate
quasi a ricordare una ricerca
un ready-made
 
io lo finirei sto hamburgher
e spengo il televisore
perché cioè
quattro volumazzi in-folio
un Topolino e un Dylan Dog
sono troppo
a saturare questa prima impollinata di primavera
e io ci ho tanto da fare
ci ho multe da pagare
e da finire la collezione delle figurine Panini
qualche foglia di insalata
per creare il consenso e abbassare il colesterolo
 
e poi buttare tutto a terra
che ci dobbiamo sfruculiare sta pinnacola
e lussureggiare su un Paroliere
e poi contarci scogliere
eczemi sul sedere
e sborate di foto vacanze
affabulare su lungospiagge
e sullo charme dei sceicchi
e i fighi delle Figi
e un Ibiza di sfizi e divieti di dormire
o di morire
con pearcing, petting, footing e Wyoming
 
mi allunghi l'accendino
che tu li fotti sempre a tutti
gli accendini
cazzo di clepto
 
me ne vado a letto
anche se è un terno al lotto
 
era meglio il mogano su cui piazzare un Subbuteo
che striminzirici su questi spazi Ikea
che ti sfarinano l'idea
che ti allontanano dall'Idumea
e che non ti ricordi più chi era
Lorenzo Lotto.

Cos'è la poesia?

 
Come posso spiegarti cos’è la poesia? Piuttosto parliamo dei poeti! Essi hanno tanti di quegli occhi che non si vedono e altrettanti cuori celati nelle parole. I poeti sono fatti di una sostanza diradata a volte, oppure condensata di suoni e fitta come gli intricati rami dei rovi silvestri. Raccolgono la gioia e il dolore di tutti e, senza trasformarli, li portano alla luce per renderli visibili. Così vivono i poeti, in questa bianca solitudine di lacrime silenziose.
 

Malinconica nostalgia

 
Tocco oggetti violentati dalla
tua assenza…
un misto di cannella e acqua marina.
Sento crescere silenziosa la pienezza
di quei giorni: il porto diventa acquatico
cimitero delle mie lacrime.
Vedo il danzare lento della nave,
il suo cullarsi beffardo.
Sapore di malinconia nei miei occhi…
 
Poesia pubblicata nell’antologia “Nostalgia. I grandi temi della poesia”, a cura di Giulio Perrone Editore, 2008

Quando manca.

Sunshine

Perché oggi c'è un sole che sorride
di una felicità piena
che trasforma i colori
li rende materia densa
    dolce lana che avvolge i corpi
o brezza estiva
su una spiaggia che non conosce scoglio.
 
Alexis
28.02.2010

Il giorno

Il giorno in cui la libertà
venne negata
molti piansero,
alcuni risero sommessamente
per soffocarsi
e trovare poi
altra via
per la felicità.
 
Il giorno in cui la libertà
venne contesa
molti lottarono,
alcuni guardarono
solo
per paura
dell'ennesima
illusione.
 
Il giorno in cui la libertà
venne concessa
molti scapparono
per timore
di perderla,
alcuni non smisero
mai di correr
lontano
per riabbracciarla,
questa libertà.
 
E il giorno in cui la libertà
rinacque,
araba fenice
risorse
dalle ceneri,
molti la rinnegarono,
tanti non ricordarono
più chi fosse
e solo alcuni
volarono
ancora
con lei.
 
Caterina Manfrini

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