Scritto da © Ezio Falcomer - Sab, 18/09/2010 - 07:44
Testo e vision-book: Antonio Nazzaro
Voce: Ezio Falcomer
Produzione: Accademia dei Sensi - Centro Cultural Tina Modotti di Caracas
3 - La chat
Come se da sempre fossi appoggiato a queste sbarre trovo quasi una posizione comoda ergonomica di sbarra e testa reclinata. El Chino continua a scrivere e l'invio delle missive non è delle migliori si fanno pallottole di carta e si cerca di lanciarle il più vicino al buco delle detenute l'altra ha ingegnato un barattolo legato ad una corda e l'interscambiarsi di messaggi è frenetico. Oye Chino scrivi più di me che sono professore ride mi guarda e si rimette a scrivere. Prof? Dimmi hai bisogno di shampoo? Troppo poco capello ho tutti ridono capisco cos'è lo shampoo e dal buco più lontano prof te la metto in culo porcaputtana non mi dire che ti piacciono le vecchie? Ridono e rido anch'io. El Chino tranqui man domani a quest'ora mi offri una birra. Arriva dal buco delle donne un giubbotto ma fa un caldo bestia. El Chino l'afferra e se lo porta al naso scrive un messaggio come in preda ad una visione-furore mi allontano è uno dei blackberry di appena 16 anni mi chiede se come minorenne e primo furto lo lasceranno libero in verità intuisco quello che dice tra la paura e la lingua del barrio sapessi dirti perché sono qua forse potrei darti una risposta. Groucho sta cercando una versione inglese del codice penale venezuelano. Gli occhi si spostano sul Chino completamente adossato alla parete sotto il naso il giubbotto e sotto anche le mani ha gli occhi semichiusi però mi fa capire di avvicinarmi devo fare un passo e lo faccio seguo la punta delle sue pupille e finisco nella vagina di una delle donne con un dito che sembra una saetta di piacere mi tocca appena la gamba mi allontano faccio un altro passo. Assicuro che è stato disgustoso i problemi tra lui come professore e la scuola non li conosco il suo atteggiamento è stato molto aggressivo io ero con mia figlia lì nella scuola afferma la rappresentante legale e testimone della vittima ossia la scuola. Arriva lieve lieve come odore a libertà l'acido urico cerco il suo aroma nelle fenditure degli strati di merda su cui cammino el Chino ha lasciato cadere le braccia e mi guarda dicendomi tra una settimana esce verrò ad aspettarla la mia fidanzata secondo te ho il dito della mano rotto? Il cielo è nero le luci accese e non ho sintomi di diarrea Dylan si prepara un the.
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