blog di Rinaldo Ambrosia

Lo squillo del telefono.

La sua voce che ti avverte, un improvviso ricovero ospedaliero di tuo padre.

Ho rubato due istanti della tua vita.

Il tuo sorriso, mentre impacciata,

spostavi un ciuffo ribelle dei tuoi capelli.

E il tuo sguardo, immobile ed espressivo.

Il silenzio l'ho lasciato lì, ad assorbire i nostri mancati gesti.

Porto nel cuore questi due istanti, sottratti a te per sempre.

Di che cosa è composta una casa? Mattoni, pietre e intonaco, infissi, tubature e ricordi, molti ricordi. Ne sono zeppe le camere, le scale e le fondamenta.

- Guarda, hanno buttato giù la casa!

Immaginari velieri,

nel giardino dei giochi d'infanzia,

s'accendevano di storie fantastiche.

Pirati e corsari combattevano

Attenzione. Stai per attraversare un momento importante della tua vita. Perché attraverso le parole inizierai un percorso che ti porterà lontano, molto lontano.

È successo. Esattamente domenica pomeriggio. L’ora non conta, non è molto importante. Ho capitolato. Mi sono arreso all’incalzare del tempo, al suo lento dipanare. Inevitabile, credo.