blog di luccardin

Si apre l'immaginario sguardo
tra viadotti d'ansie
e incontrollate incognite
miscele di paura
ed organiche emozioni

Sei vento di passione
tu poesia che in me
non trovi mai
le parole per amare
ma solo malinconie
di un tempo che vive
senza risposte.

É così la morte
senza più un giorno da dire
nuda
inerme
disteso volto da dimenticare
Pioggia che affossa nel fango

Ingenua è la tua bocca
negli sguardi diversi
Del fiore
versi i colori
dipingendo anche l'ombra
nel suo nero migliore

Guardo ogni tratto di te
i tuoi occhi
luce che sorride
T'inseguo
nel vuoto parlar delle ore
i miei giorni
un tramonto nascosto di ricordi.

Un giorno
ho dimenticato sulle tue labbra
la mia vita
Fuggivo lontano
nel segreto di un sogno
di uno spirito

La luce si spogliò nel buio
e infinite stelle
fiorirono nel cuore
Così è la notte che si ripete
nel magico canto della vita

Malvagia morsa del tempo
è lo strozzar dell'anima
mentre avrei bisogno di un cielo
per ricucire la solitudine dei tuoi occhi
Attraversare il mare

Ancora un respiro
l'ultimo
di questo giorno
poi tutto finirà
in uno sguardo
forse il niente
rimarrà ad ascoltare.

Vorrei dal silenzio  
uno sguardo innamorato
soffocare nella luce
i baci perduti
Vorrei vivere il giorno
sospeso
tra nuvole e parole