blog di luccardin

 
Pochi conoscono
il silenzio d'amare
nel sigillo delle parole
nel moto degli astri
nelle emozioni che fioriscono

 
I giorni di poesia
corrono in altri istanti
dove le nuvole si perdono nel cielo 
poi ritornano smarriti
nel silenzio di lei.

 
Miei sono i sogni
e miei sono i dolori
e tutte le paure rimaste ad espiare
i giorni da vivere a da rivivere
come una somma dovuta

RIMANE CARNE L’UOMO DI DIO
 
Rimane carne la voglia di lei
il frutto
la pietanza di un desiderio
non ebbe fortuna la mia età

 
Ci sono fiori
che nascono a dicembre
al freddo
in qualche fiocco di neve.
C’è silenzio  
nelle chiuse del cuore

 
Sono troppi i silenzi
lasciati soli
sul confine di un respiro
nel sogno di uno sguardo lontano.
Lo so niente cambierà l’amore

 
La mia anima non parla altre lingue
è poesia di solitudine
malinconia di silenzi.
Tra il cielo e le stelle
neanche i sogni parlano

 
Soffia il vento  non porta messaggi
sui barconi nei canali
la malinconia segue il fiume
sulle sponde solo alberi senza fiori

 
Mutano gli sguardi
ove prima la vita fioriva
ora sorge l’abbandono.
La primavera ha lasciato i suoi fiori al sole
i rovi al serpe

 
Delle mie ore più non conto
i mesi e gli anni andati in sogno
se al pensier di lei io non ponga fine
al dispensar del giorno nella notte