AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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blog di Franca Figliolini

De commentibus non di-sputandum est

Siccome è Natale e siamo tutti più buoni (tranne uno, ma poi gli passa), magari riusciamo ad affrontare con maggior pacatezza un argomento che sempre suscita grandi clamori. Giuro che (quello di suscitar clamori) non è il mio intento, ma solo un voler cercare di capire.
 

Essenza

qui l'essenza. il miele del desiderio
come
balsamo. gioia nella gola, sulla pelle
: ricamo frattale di leggerezza
sei.

L'intima stanchezza

 l'intima stanchezza delle
cose invecchiate
cose
polverose

Perle sparse

nell'abbandonato lucore delle perle sparse a terra
c'è come un ricordo
dell'essere state collana
 

Déjà vu

 svelano la loro vera natura
i lupi neri
con gli occhi fuori dalle orbite
e le vene della gola gonfie

Che la forza sia con me

 le parole tracimano dalle orecchie,
cadono a terra
 

Il poeta compulsivo

Leviamo un inno al sonante nulla
noi cantori zelanti in sé compresi,
goffi epigoni dai futuri sospesi,
poeti nati sino dalla culla

di luce dietro le ciglia

 di luce dietro le ciglia è fatta la passione
dell'infinità di dettagli in cui mi perdo
:
ah, la forma di quel lobo

cieca, cieca notte

 cieca, cieca notte
sottesa di silenzio e abbandono
 
cerco l'arco azzurro dell'orizzonte ora
la linea dello splendore

Sono molto, molto arrabbiata

Sono molto, molto arrabbiata.
Vorrei saper scrivere versi
incisivi e fieri,
che taglino la carta come lame
e s'incidano nella mente.

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