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Poesia

Thought Dreams

Alla mente ritorna quel giorno di primavera,
il profumo dei fiori e il volo iridescente del colibrì;
se chiudo gli occhi, vivo in una magica atmosfera …
if only you had been here, you that I don’t see.   
 
La mente vaga. E mentre la mano coglie il fiore,
corre il pensiero a te e al ricordo di gioventù,
a quello che rimane dentro al cuore:
I can’t live without thinking of you.
 
Tempesta che ha naufragato la mia nave,
ha trascinato nell’abisso tutti i sogni miei
e te, chiusa nel forziere: ora ho solo la chiave.
To show one’s feelings, that others do not say.
 
 E adesso di te tutto devo buttare via,
per l’oblio, buttare gli inutili ricordi in un falò
che va a bruciare anche la vita mia …
That you shall be only in my dreams, I know.
 
 
      

Poeti - 1

1.
 
                                                      [Pessoa]
 
Poesie come fiumi di lava incandescente, 
magma nero e lapilli lucenti,
che tutto ricopre ed avvolge con lentezza ed inesorabilmente
- si solidifica in una massa che diventa pendio di montagna.
E dentro contiene tutto, tutto sotto specie di vuoto, di assenza,
le cose e le persone che in essa hanno esalato la propria materia,
evaporate al calore assurdo e potente dell’immaginazione
che ogni cosa crea ed ogni cosa distrugge.

Effetto natura

Sarà vero che gli occhi
son lo specchio ma
non so se dell'anima
oppure dell'intelletto.
chiaro però m'è sempre
quello che mi dicono
quando mi provocano
invece palese non è
perché lo fanno.
E' quella immagine soave
e l'ansia si quieta
trista quella visione
e la palpebra si bagna
visioni di carnali pudende
catturate di nascosto
anche non richieste
e le dita cerebrali
cercano contatto
il cuore s'affretta
s'avvampa il viso
e lo stigma s'arrizza.

Un piatto di pasta.

ora che tutte le foglie
stanno per lasciare il ramo
che quelle vecchie sono
dei miei lombi state humus
e questo vento non diraderà
i nembi i lampi che della tempesta
corredo fanno e ancora danno
non mi aspetto alcuna pasqua (*)
resto nel mio solo senza lagno
contento di quello che resta
del piatto di pasta
poco condito
che mi tocca.
 
* nel senso di Pesach = liberazione.
 

Evanescenza

E sono essere evanescente
fra le pieghe dei giorni, dei soli,
delle nuvole che scorrono
sull'immensa distesa
di un cielo al tramonto.
 
Alexis
21.03.2010

Il ragazzo che gioca con me

Il mio ragazzo mi conduce lontano
sulle note di una canzone
tra i versi di una poesia
gioca ride soffre
vola con le parole e le note
fa sue passioni e ricordi
emozioni e bugie
sogna e fa sognare
Aspetto le sue parole come carezze
calde ne bevo insaziabile
il suo nome nel mio respiro
sulle labbra salmastre
e gioco con lui
con la sua fantasia
e la mia follia

Ebb tide.

a strappi

Vorrei rinascere
nell'attimo esatto
del tuo ultimo bacio
che era ancora inverno
Perchè ora il mio sangue è polline
e non so più scrivere
nè respirare amore
ma solo tossire a strappi
 

Ode ad Athena

O Dea,
nel divino sguardo assorta,
contempli dall' Olimpo
il cammino di noi umani.
Il tuo cuore caldo
batte dietro vitrei occhi impassibili,
il tuo petto impazza,
ma compostezza e orgoglio
incatenano la tua Anima.
Perchè, o Pallade,
ostinata è la tua fronte
e contorto il tuo sorriso?
Liberati, o Athena,
dalla coltre della coscienza,
sappi, come Ninfa,
godere dei frutti di Gea,
abbandonati a Sonno,
di cui Zeus è timorato
e lasciati incantare dalle melodie di Morfeo.
Riposa, o dolce Dea,
torna bambina
e ridona al tuo cuore la spensieratezza
che Fato recise al tuo primo vagito.
 
Alexis
13.01.2009

m'assedio sfinita

Finalmente pin
m'arrendo
 il tuo fresco riso
 è la migliore arma
per combattermi
e sta con me 
gemma primavera
ascoltandoti.
si è bruscamente risvegliata
e del sole ha aumentato i watt.
o mio zuccherino dolce
 mi sciolgo
a quel suono allegro che fai,
fai domino.
 si ripercuote tutto
e mulinello i fianchi
al ritmo di un flamenco.
ma non ho più vent 'anni
e le colonne che impediscono 
a vista l'accesso alla porta del tempio ,tremano,
come se un terremoto
interno e burlesco
volesse corromperle,
indecise sussultano
e in brividi raccolgono gocce fin sulle caviglie. 

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