melenserie | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

melenserie

Il soffio del tempo.

 
In questo tempo grigio
non è solo piacere
quello che provo ognora
quando mi perdo in estasi
tra le tue cosce bianche.
Anche mi frustassi i fianchi
con festuche d'ortica
quando il senno mi lascia
baciandoti la fica
venirti dentro

Un, deux, trois...ricordi?

Era caldo quella sera d’Agosto alla stazione
il wagon-lit ci attendeva sudando sul binario
tu eri bella nel tuo vestitino leggero sul seno
io sfoggiavo il sorriso delle grandi occasioni.
 
Noi amanti con la storia già letta alle spalle
dimentichi della vita verso il sogno parigino

Traffico di stupifacezie

[img_assist|nid=13790|title=|desc=|link=popup|align=left|width=200|height=130]

L'indicibile

 poi, in un altro momento, altrove
ossia sempre
ovunque
 
con l'incredibile comparsa dell'amato
si aprono le cateratte del tempo
precipitano
 
e il relativista resta a bocca aperta
poi balbetta, povero scienziato,

chiaroscuro

oltremodo invisibile
eppur cosi presente
 io quasi mi soffoco
e vorrei non avere
questo caldo che congela tutto il resto
perchè son pensiero fisso
e mi sono preclusa l'orizzonte.

 e mondo il piano
da ogni piega
per allisciare il verso
di lacrime silenziose
che non sono libere

Tu, il mio concerto...

Se sapessi suonare,
credimi,
di Te farei il mio concerto…

Ti sussurrerei l’inizio
di un delicato adagio
lento come una preghiera
…suonandoti delicatamente
le labbra appena schiuse
con lo sfiorar le tue…

oblunga linea smossa dal vento

 un vestito da gran dama
 solo  un neo c
un vezzo tentato
mal riposto, all'angolo
 di una bocca rosso fuoco
 fu scherzo
di fatto,
per coprir
 un timido approccio
come gigante onda
 fu una risata di scherno.
  dietro  la maschera  da gatto

Non m'annoio mai

M'immagino, se lo faccio sono vivo
M'inchiappetto, se mi capita sono scemo
M'arrovello,  quando penso a ciò che vorrei
Mi sfogo, dopo il 5 di ogni mese
M'incazzo, spesso
Mi strafogo, di vino e scoglionatura
Mi fiondo, quando non ho più tempo
M'arresto, davanti ad un casino
Mi prostro, se perdo una sfida
Mi estraneo, se la solitudine mi batte
Morirei, quando penso al tuo sorriso che mi manca ora

ad una amica rossa

per sbriciolare l'emozione che  mi prende
pensando al bene che ti voglio
spingo  il vento al volo, tra i ricordi
scelgo  un terrazzo

Voglia di scrivere d'amore

Questa malcelata voglia di scrivere d’amore 
non cala al tramonto quando scende la neve
alza un soffio di vento che accarezza il cuore

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 4101 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Marina Oddone