AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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blog di matris

Al vinitaly, non solo vino

Riello era là. con la sua barba riella
il caldo l'aveva premiato ora cercando il freddo
l'ispirazione, selva tra le idee rosicchiate intorno.
Non celava risentimento, né brama, forse solo
una lieve fretta nel scegliere nello svelare
scelta che non si rimarginerà

Scansioni temporali

Subsonici gli scoppi
sirene allarmate
sconquassano l'aria senza fine
e guardi al domani
piangendo
perchè non scappi via
alla fine dei tuoi respiri
dal solco nascosto
dai mesti deliri,
alla fine vedrai 

15- Bacio d'amore

Chiedevi asilo
uno scorcio di terra
un miglio di passi
tra i resti invasi di luce
il ritratto d'un bacio cesellavi
e stridevano le unghie
nei crinali di corallo
pensavi, quanto è frivola la volontà
da cui antica la passione traevi.

Chi ha paura dell'uomo nero

Donerai domani
al posto d'un alloro
un vestito a brandelli
allora sarai grato alle lucertole
d'inebriarti di sole raccolto.
Il generale umano e schivo
ammutoliva pesantemente
alle pareti d'un ritratto duro
un sorriso di demone capriccioso.

Abbattuto alla caccia

Lo sapeva il venatorio mattino
nel centro mancato per un soffio
da dove far sorgere il sole
e l'imbrunire di una vita.
Lassù le speranze vane
eclissavano le risa
ferito il corpo innocente
spegnevi l'eco del tuono
raggelante la voce.

Fastidiose scadenze

Illimitato giocherà danzando il mio ego
radioso prisma diramante luce
racchiuso in un corpo infelice
irriverente scorza d'un libero intelletto,
il leggero calesse traina i cavalli
e non ha la patente per domarli,
domani, forse abituerò l'amore

Resterò ancora un attimo

Sangue versato e tu che lecchi con la lingua
a cercare sulle erte rupi il rasoio nella roccia.
Una goccia versatile che s'aggiunga alle altre
che rompa il granito e lo devasti sciogliendolo
nel sole, ora il vento fugge altrove,
s'infila nel candore del tuo sorriso

Buylonia in Bus

Prugne secche, scatole avanzate, scadute.
Scadenti le scelte nessuna differenza
domani un giorno arriverà uguale.

Lacrime di cera

Sincera, consistente pelle
sul tracciato incidi le parole
intense, spensierate,
leggo nei tuoi occhi il dissapore
pirata a carpirti la sincera onestà.
Viviamo intensi lembi d'estate
sento le perle come cera,
ora il fuoco, scioglie le lacrime di ieri.

3- Marinai d’ogni tempo

Diseguali le albe i flutti e i respiri
nei cesti il colore delle aragoste
e il bufalo correva nell’acqua
rumoroso il mare s’ingrossava
agitando liquido amniotico,
nei diamanti di salsedine crespa
il rigido legno gonfiava il genaker
e noi come Argonauti
alla ricerca d’un atollo perduto

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