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blog di mario calzolaro

Rotta siderale : Cassiopea/Alfa Centauri

Cassiopea.jpg
Flauti di canna sussurreranno sommessi quando arriveremo
avremo silenzi stupiti e pause d'ombra
 
ci dissero che avremmo trovato dune di sale dove
prima fiorivano i mandorli
sorrisi negati e buio dell'anima
 

Lo Spartito ( Rewind esistenziale )

spartito.jpg
E' negli snodi del Tempo che devi fermarti a meditare, ad ascoltare.
Devi sostarvi a lungo, sii paziente.
 
La Musica che sentirai viene da Lontano, è cresciuta con te
nel tempo, è costituita dalle note che ti porti dentro da sempre,
sin da quando eri bambino ed il tuo vascello pirata

32-Quella tristezza d'altri tempi

taranto2.jpg
Ti incontro a prima sera
lungo il muraglione
che porta alla " cala nocchieri"
 
quel vecchio muro conserva in sè
le note di una tarantella antica
profumata del sale dei due mari
colorata di bistro e nafta,

Senza interferenze

neve.jpg
Vorrei che ti fermassi ma
bada, senza interferenze!
 
Vorrei che il canto tuo
fosse ancora quel primo palpito
quel sussurro d'Amore
che conoscono i gigli e le rose
con la brezza del mattino.
 
Tu hai sorrisi e pallori di ragazza

Passi leggeri, che si allontanano.

passi .jpg
" Sarò così. Come mi vuole la mia Storia"- mi disse.
 
E la vissi anch'io quella Storia.
Tesi mani d'ossa alla carezza del suo tocco
e bilanciai il mio corpo come fosse balestra e dardo.
 
Lei era Albero. E protendeva i suoi Rami

Assoli di flauto

flauto.jpg
Assoli di flauto e il sussurrare delle canne
freddi fiati e vapore
e, ancora, silenzi
e tenue, il pianto della rosa
che affida al vento
l'appassire dei suoi petali
 
Ho visto litorali desolati
tendere mani d'acqua
fredda

Pietà cosmica

la pietà.jpg
E fu la Sera
palpebre di gesso ed Ali di pietra
 
fu a riva del Dolore che cogliemmo l'ultimo Volo
 
Corvi eravamo in un mare d'indaco scuro
e c'era il Vento a far da Vela
ma ne perdemmo il soffio
e sembrò piangere

In cima

in cima.jpg
Scalammo
insieme
la Montagna
 
in cima
 
alla fine del cammino
ci dissero che quello era
il  punto di Partenza.
 

Lamento arabo

canto arabo.jpg
Così, lungo sentieri incantati
dove si scioglie il frinire dei grilli
e si fa pallida la luce del giorno
bagnamo il passo di luce irrisolta
mentre soffio d'azalee dona a noi
nardi di ebbrezza olfattiva
che intride il cervello
e lo piega

Come Uragani, frenati dalla Rosa dischiusa ( neppure il ricordo serberemo )

danze tribali.jpg
Come Uragani, frenati appena dalla Rosa dischiusa
che a Nord s'inebria di Luce alta
percorriamo questo Tempo,
nostro, quel che c'è dato,
e nell'amara consapevolezza del Dove s'incentri
il finir della Clessidra
alto teniamo il capo sin che Orione non ci fermi

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