blog di luccardin

 
Ho raccolto una conchiglia
intrisa nei colori del mare.
In fondo ai suoi labirinti
c’è un ricordo di te.
Luce che pochi vedono

 
Tra le nascoste lacrime
tu rugiada sei la più vera 
trasparente e pura
dissolvi la tua solitudine
in un raggio di luce.

 
Buon Natale
è l’eco di una solitudine ancora acerba
malinconia di un passato che ritorna.
Inutilmente insegui

 
Lasciamo che sia il vento
a portare di noi i profumi
i migranti amori.
Voi mancate primavere
pensieri mai fioriti

 
Nulla vieta al sogno
quella parte di me che non conosco
e nasconde alla feconda luce la vita.
Poiché la notte riposa

 
Quante notti 
in questa vita mia
mancano per amare.
Ora che bruciano al buio le stelle
io sono qui malinconia

 
Inseguo il sogno
che nei miei occhi fu luce.
Calda estate
che muovi a raccolto la campagna
e di quieta pace sei
tanto amata

 
Impetuoso è il mare
nelle sue onde troneggianti
tutto sommerge e affronta
senza timore o sconfitta
esausto riposa ondeggiando

 
In quest’aria fredda
c’è chi spolvera ricordi  
nascosta è in me la solitudine
dietro le ombre
le mie paure

 
La domenica
è negli occhi di ieri
un attimo che affiora dalla memoria
quando l’amore
respirava le prime emozioni.