AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

blog di Franca Figliolini

I matematici

 I matematici passeggiano assorti
parlano tutti la stessa lingua
muovono le mani
e inclinano la testa d’un lato
 

L'antieroe

A mio padre, Enzo
 
- Papà, ma tu l’hai mai fatto il soldato?, chiedeva mio fratello a nostro padre Enzo, aspettandosi racconti di episodi come quelli che vedeva nei film americani.
- Beh, sai, io sono stato chiamato a fare il servizio militare pochi giorni prima dell’armistizio. Così, gran parte del mio periodo di militare l’ho passato a scappare…
- A scappare?, incalzava Paolo ad occhi sgranati.
- Sì. I militari italiani delle zone occupate, i tedeschi li deportavano in Germania. E lì era molto facile che si facesse una brutta fine. Così, appena vedevo che ci davano le razioni a secco, scappavo.

Mistral

 È dalla forza del mistral che arriva
questa azzurra chiarità
:
la luce di Provenza
che piega gli alberi e scava i volti

23- Acino

                              acino
di perfezione translucida
liquida essenza celata
da velo sottile
 

13- La vendemmiatrice

arriverà la vendemmiatrice
a recidere i grappoli delle mie chiome
a trasformarle in vino robusto
che tinge sul fondo i bicchieri
e le labbra

5- Premessa

Avremo piedi
per spremere succo dagli acini
pregni e rotondi,
danzando nei tini
come baccanti
ebbre di parole?

Un uomo tratteggiato (franca e max pagani, a quattro mani)

 Timotheos Demetrios Kounellis era un uomo medio di origine greca, naturalizzato ormai da anni come ladro e spione italiano.
 
Timotheos era ladro di vite altrui, non sapeva vivere una vita dignitosa propria, non ne aveva la forza, la postura, la tempra. Viveva le vite degli altri, succhiando, spiando, annusando,  abitando le ombre di coloro che di ombra erano muniti. Una particolarità di Timotheos Kounellis era infatti che pareva egli non avesse ombra.

Rosa dei venti

ecco il peso della notte
l'abbrunirsi ocra del cielo
percosso dallo scirocco
sudario umido violento
di capelli molli pesanti
tentacoli viscidi sul collo
muoio
     in attesa d'aria azzurra
limpida aria di nordovest

Pozza

 s'intersecano si sovrappongono
molli dense
pronte a liquefarsi
a tramutare il grigio in acqua
 
io
incongruament

Cos'avresti detto?

cos'avresti detto tu, Pierpaolo
di questi nuovi volti che affollano la città
così diversi dai tuoi protervi angeli
innocenti e cattivi

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 2718 visitatori collegati.