La vittoria della Resa (2007)
Ora la guerra è finita
Nessuna guerra la si vince se
la si combatte da sconfitti.
Orde di soldati armati di
paura combattono tra loro.
Orde di soldati armati di
rassegnazione si sparano
inutilmente.
La natura insegna all'animale
in estremo pericolo a fingersi morto.
La vita mi ha insegnato
nella stanza degli orrori a fingermi
morto mentre il grande scempio
si compiva.
La vita mi ha insegnato a
fingermi morto mentre mia
sorella piangeva.
Nessuna guerra la si
combatte da sconfitti.
Oggi la guerra sta per finire
nell'estrema attesa che
il Perdono sfondi il muro della
Colpa e inondi silenti deserti
di linfa vitale.
Nessuna guerra la si
combatte da sconfitti.
Chi si arrende alla sconfitta
non può essere più abbattuto.
- Blog di detlef67
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il mio silenzio
si veste di vuoto
la mia silenziosa anima
un grumo nello stomaco
che non vuole sciogliersi
e mi dà la nausea
respiro il gelo dela notte
cercando disperatamente
il tuo profumo
ma il vento spazza via
ogni atomo di te
tendo le braccia
alla luna
e invoco i demoni
del mio dolore
che si portino via
le ombre
di questo amore
che inutile e perso
come un fantasma
vaga nella notte
dei mie pensieri
gelandomi la mente
con le sue lunghe
dita di ghiaccio
fredde come la morte
a te soccombe
la mia follia
e in ginocchio
mi piego
implorando
al mio silenzio
di tacere.
- Blog di veronica
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Il rumore del mare
Il rumore del mare
nasconde i miei silenzi
che quasi mi scordo
la solitudine attorno.
Pensieri e ricordi si accavallano
e accarezzando la sabbia
saluto il giorno
mentre l’eco di un onda
mi tiene compagnia.
Franco
- Blog di Franco61
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Vibrazioni Ignote Nel Cuore
Vibrazioni ignote nel cuore
allertano i sensi e la mente
e riscuotono antichi ricordi
di un tempo esaltato lontano.
Sensazioni volanti nell'aria, Leggi tutto »
- Blog di loripanni
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Piccolo uomo
- Blog di tiziana mignosa
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Appetito
Il topolino errante
a caval delle sue gambe,
traversato il verde orto,
infilata ha la dispensa.
Ha da poco rosicchiata
la carota profumata,
ma gli brontola il pancino
chè gli manca il formaggino.
Tira su con il nasino,
gli vacillan le ginocchia,
dal piacere quasi sviene
per l’effluvio prelibato
di un gran cacio ritrovato.
Tutto intento a rosicare,
abbassata, ahimè, ha la guardia
ed il gatto, lì acquattato,
con un balzo lo sorprende.
Dalla bocca del felino
ti saluta col codino.
- Blog di Michele Prenna
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Sguardi
Gli amori succedono
ai giorni di tramontana
divorati
nel fondo d'ampie fauci
alle alghe d'ossa
alle parole inutili,
fontane agganciate
a sguardi di lato,
scintille
affini,
recise
d’un tratto
Manuela
- Blog di Manuela Verbasi
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Dio_scuro.
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Il mercato del mercoledì delle Ceneri
Era lì, immobile, sotto il gigantesco olmo che svettava in mezzo alla piazza, incurante del continuo stillicidio gelato che le pioveva addosso.
Sorda alla cacofonia di suoni e di voci che la circondava. Piccolina che pareva uno scricciolo. I lunghi capelli neri che le coprivano il viso pallido ma grazioso dalle fossette smunte le cadevano disordinati sulle esili spalle coperte, a malapena, da uno scialle blu che aveva visto giorni migliori. Gli occhi chiari fissi in un punto lontano senza vedere nulla. Con una manina scarna stringeva al petto una scatola di legno intarsiato, con l’altra cincischiava il pizzo del scialletto, si capiva che era nervosa, quasi sull’orlo di una crisi. Accucciata ai suoi piedi, calzati da ciabattine non adatte a quella stagione pungente, una grossa borsa gonfia dalla quale spuntava un pezzetto di stoffa bianca e lucida che ogni tanto, anche a quella luce spenta, brillava come fosse accesa dai raggi del sole che ironia della sorte, quel giorno era coperto dalle nubi plumbee d’acqua.
Ogni tanto un profumo dolciastro e il forte aroma di caffè le stuzzicavano le narici e le faceva annodare lo stomaco che, per dispetto e senza vergogna, si metteva a brontolare. Insieme a quel soave profumo una voce bassa e cantilenante le giungeva all’orecchio destro: << Calda la mandorla, calda la mandorla signori!>> Leggi tutto »
- Blog di Ladybea48
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What a shame
What a shame .. When even the memory of sex with satisfaction experienced at the time, it becomes sadly ...... do not know if it happened to you
di Odo Tinteri
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