Scritto da © woodenship - Ven, 29/08/2014 - 14:52
C'è un passero nell'ingranaggio
favola che s'inceppa e poi riparte
ne rammento persino il piumaggio:
marroncino con screzi di giallo
ordinario, anonimo, ma caldo
come i pampini costumi d'arlecchini
festanti foglie in autunno
altra favola che muore e rinasce.
C'è pure una briciola sul davanzale
quello dai gerani discreti
nel giorno del mosto d'uve pigiate:
cinguettii in un giorno di sole
lettore malinconico amante di odori
il profumo è di pomodori messi a bollire
di salsa nel pentolone sul fuoco
allegro scoppiettare di ceppi.
E Doppio Rum con zampette storte
ch'è ostinazione dir ch'è passato
passeraccio che con noi divide croste
cinguetta querulo ch'è l'ora
sempre ch'è giorno di scuola ci sveglia
querulo passato che non passa
meccanismo che s'inceppa e riparte.
***La cara erremmeccì m''ha chiesto un dì che fine avesse fatto: eccola qua, spero che possa sempre piacere...
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