In un vicino passato viveva fiero il popolo degli uomini

I guerrieri a cavallo
fremono per tornare
ed il villaggio li aspetta
per festeggiare ancora
era il giorno di caccia
il serpente strisciava
tra il fitto della boscaglia
cercando con la saettante
lingua l’odore di ramarro
il cane della prateria
ululava per il topo carpito
l’orso sui suoi piedi
graffiava la corteccia
scrostandola con la schiena
gli scoiattoli schiudevano
con precisi morsi le dure noci
tutto si muoveva nel bosco
e nella ampia distesa verde
tutto s’alimentava e cresceva
tutto scompariva tra le fauci
tutto si perdeva per la vita
il ciclo del mondo s’avverava
e la vita continuava nell’equilibrio

della terra, del sole, dell'acqua, dell'aria.