SIPARIO
Un uomo, seduto, sta strappando le pagine di un libro. E' quasi alla fine.
Si avvicina un secondo uomo.
1° uomo - Oh, ecco, mi sembra proprio che ci siamo!
2° uomo - Oh bella... ma cosa sta facendo?
1° uomo - Ma non vede? Alleggerisco la cultura da tutta la sua zavorra.
2°uomo - Sì, strappa le pagine di libro, va bene. Ma quante copie ci saranno ancora in giro? A questo non ha pensato?
1°uomo - L'importante è iniziare.
2°uomo - Ma quello che fa è senza senso?
1°uomo - Perchè, tutto deve avere un senso? E la vita allora?
2°uomo - A ma qui scivoliamo dalla pazzia alla filosofia...
1°uomo – Sì, una Pazzofilosofia... Pazzia, Filosofia, ha... la vecchia zia... ma cosa vuole che sia? è tutto ed è un nulla... un grande universale nulla. Nasciamo, viviamo, gioiamo, soffriamo e poi... poi moriamo. La vita è tutta una chimera... si rotola... si rotola...
2°uomo - Messa così è davvero disarmante...
1°uomo- Se si è in discesa, sì. Comunque la metta come vuole, da qualunque parte la giri è così...
Si avvicina ai due un terzo uomo, sbuffando.
3° uomo – Che caldo oggi...
2°uomo – E sì, non ci sono più le stagioni di una volta.
1°uomo – Ehi, regista... questa la togliamo è banale!
2°uomo – Sarà banale ma è vero...
Voce del regista da fuori campo: - Vogliamo andare avanti... che mi scade il disco orario...
1°uomo – Sempre a lamentarsi, quello...
Voci femminili e maschili di dialoghi provenienti dalla porta di un self service che si apre all'uscita di un avventore e rimane aperta. Sottofondo musicale.
- Dov’è la toilette?
- Sotto la scala, ci sono le indicazioni.
- Oh, buongiorno; è molto che non ci vediamo!
- Cosa fai?
- Posso portare via?
- Ah, la cucina francese, sapessi che gran cosa …
- Io, se bevo un bicchiere di vino bianco, poi uno di rosso…
- Dov’è finito il sale?
1°uomo – Ma li sentite? Sembrano voci d'oltretomba. Ah, dannati...
2°uomo – Ma a lei non va bene nulla...
3°uomo, guardando in alto – Vorrei un sogno, un grande sogno. Come quelli di una volta.
2°uomo – Ma il caldo le ha dato alla testa!
1°uomo – E che cosa sognava questo Caino?
3°uomo – Sognavo poesie... versi che nascevano dal cuore e si spandevano attorno.
1°uomo – Uhh... da quando hanno messo la spugnetta dentro le scarpe da tennis, il mondo ha cominciato a rotolare… Registaaaaa... un poeta per questo disgraziato!
Entra in scena una donna, in tunica bianca, e declama versi, in modo enfatico, spargendo petali blu.
Un ribollire dell'onda...
fragranza di sodio...
di mare...
schiaffo in blu che vira al bianco...
sogno che frange e scivola via...
cielo e acqua fusi insieme...
la luce che esalta il blu...
un blu limpido che avvolge...
in un mistero che ti accompagna...
La donna attraversa il palco ed esce.
1° uomo si alza e, gettando a terra ciò che resta del libro, disgustato esce di scena.
– Basta! Io vado al cinema.
2u – Certo che la poesia...
3u – La letteratura, l'arte... il calcetto...
2u- con sguardo perplesso – Il Calcetto? - poi pensieroso - bè sì, in effetti il calcetto...
2u - con aria estatica – certo… un rotolar di palla...
3u- Correre sul campetto verde… - poi pensieroso - Uno scattar di stinchi...
2u- Un driblare... e affossare in rete!
Entrambi, esultando : GOAL!
SIPARIO
- Blog di Rinaldo Ambrosia
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