Scritto da © morena - Sab, 01/03/2014 - 16:47
parole coniche
(eco di allusioni)
silenzi
perpetrati a rapinare fiori
(li disegno compulsiva sui quaderni)
e ordine
un grigio ordine
di allegria in disuso
che inquieta e stanca
come un film noioso
piovessero dal cielo
questi fiori
in mucchi di profumi
da respirare
carichi di meraviglia
scrollarsi corolle dai capelli
come errori lievi
e sorridere di gratitudine
nello scompiglio dell'essenza
ebbri di leggerezza
il sole oggi
è una primula di luce
risucchiata
da una perturbazione
...e dal foglio si levano farfalle
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