Scritto da © matris - Sab, 17/05/2014 - 11:56
Remiamo tutti sulla stessa barca del tissio
chi rema a dritta e chi a ...maca
chi sale e chi scende
propellenti spinosi rianimano ore perdute
nelle more, nelle bionde trecce
appaganti rimedi accorrono desiderosi
al divario di una strada
Zeus gratta pruriginosa la noia annegata
un po d'erba gatta ai gatti pensierosi
cinici e stoici accucciati agli angoli d'un divano
e terze giornate in bianco al banco non invano
cavalchina avvina le menti migliori
rende destriero la passione sfrenata
galoppa, galoppa ed alla pausa s'abbiocca
impreca di rimessa battendo le stesse vie,
agli stessi angoli, rigoli di negre speranze,
desolate avanzano vitali essenze e grate
ad arte stendono colore e al grigio conservatore
il danno d'una porta rotta apre la via al cuore
che per buon umore è un sole ammirato da tutti.
»
- Blog di matris
- 622 letture