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Lo so che mi ami, ma non basta

Allora, parliamo un poco, ascoltiamoci a vicenda, raccontiamoci cosa è stato tutto questo oggi che è appena passato.

Raccontami cosa hai provato quando hai visto come camminavo, come strisciavo lungo il muro della mia solitudine.

Dimmi, ma con sincerità, cosa hai visto alle mie spalle. Io sentivo che qualcuno mi seguiva e non avevo il coraggio di guardare, ma sapevo che tu avresti visto.

Sono giorni che sento l'ombra che arriva, sono giorni che ne sento l'odore e ne percepisco la vibrazione, quella che provocherà il distacco.

E' tempo, non è vero?

E' tempo....

Ti ho visto, ieri, compiere il rito per il passaggio, agitare l'aria con le tue grandi mani per allontanare la falce che taglia i giorni.

Mi ami?

Lo so che mi ami, lo vedo nei tuoi colori, ma non basta, amico mio.

La collana di attimi è troppo lunga, il peso delle palline di tempo comincia ad essere eccessivo e pesa sulla mia anima. Non posso più reggere la fatica, se qualcuno non mi aiuta a portarne il peso, ma so che nessuno può farlo.

Pensa, amico... quale leggerezza sarà non avere più il Tempo, non vedere più alba e tramonto e soffrire il buio e i suoi mostri....

pensa...

Lasciarsi portare in alto, vestita da piuma leggera, sopra l'alto degli alti, sopra tutto quello che non si stacca dalla superficie della vita.

Potessi, credimi amico, toglierei ogni inutile ornamento, ogni inutile mantello da regina delle possibilità, ogni corona da re dei miei giorni, camminerei leggera

e andrei a chiedere l'elemosina di momenti sorridenti a chi, come te, sa vedere.

Vorrei poter restare vestita di niente, senza nessuna attesa, senza nessuna paura.

Vorrei semplicemente essere.

Vorrei che la mia armatura diventasse inutile e vorrei poterla abbandonare sotto la pioggia, perché tutto il dolore che l'ha costruita venga lavato via.

Ma so che non è possibile questa vita da fiore, non è possibile vivere leggeri in questo mondo fatto di apparente bellezza, di albe spettacolari, di tramonti che tentano di ingannare la notte.

So, amico, che siamo destinati a guardare l'anima, ad un certo momento... e questo è il momento.

Piangerò, forse, quando ti dovrò andar via,

quando, anche se non voglio fare a meno di te

e anche se so che andare sarà bellissimo,

io non ti vorrò lasciare.

 

 

 

 

 

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