Scritto da © matris - Mer, 09/05/2012 - 11:16
La casa del mare pare una chimera
lontana tra il frescore profumato di rose
immersa nei sensi a captare suoni lontani
indicibile benessere di fruttati profumi
calmano le carezze del sole
raccolte a mani nude nel parco
che domina la passeggiata
il merlo gorgheggia liete melodie
nel fascino di una terra creata
s'involano le ore liete e i passi scorrono
come l'acqua nel ruscello al mio passare.
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