i sogni

Non sono molti i sogni che risalgono il mio dormire

non hanno il coraggio di presentare il loro copione

a un regista di tanta fantasia,che ama anche l'invisibile.

I pochi sogni che bussano all'anima

s'insinuano sfacciatamente nel salotto della sensibilità

ignari che le loro verità sono già i noi labili e oscure.

Come satana che cerca di spaventarmi

è ci riesce quel lurido bastardo

ma scappa via quando apro le finestre a piena luce del Signore

lasciandomi turbato in quella sensazione di malvagità

in quel vomito che io detesto,che mi sporca il pensiero d'amore.

Poche donne bussano al mio cuore,loro sono più scaltre

posseggono la sensualità per corrodere la purezza

s'intromettono nelle stanze del corpo,che lascio sempre aperte

sono le debolezze umane che non puoi sopprimere.

Usano la più fine arte la seduzione

sono abili loro,sanno colpirmi e catturare in quella dolcezza che amo.

Sogni immersi nei miei sogni

in quell'oblio che non è umano

anima nell'anima corpo nel corpo

in quel volto che non conosco delle sirene d'amore

non svelano i loro lineamenti

conoscono il mio potere di sognare

di catturarle per sempre nei miei sogni.

I sogni sono come DIO

non hanno volto

sono in quelle verità che cerchi

bussano alla porta improvvisamente

anche quando la tua anima dorme

tra i silenzi d'orfeo.