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Scritto da © luccardin - Ven, 15/04/2011 - 21:15
Nel fiorir dell'età
ebbi fra le mani
come inaspettato fiore
la rosa del tuo amor
erano i giorni in cui la vita profumava
perchè del corpo ne cantava le virtù
che mai sarebbe
di questa gioventù passata
se non avrei tra le mani
il fato di fermar tempi e amori
che tutto si dava per scontato
come diritto dell'età
del sentimento di eternità
che ci possedeva
figli dell'amor onnipotenti
verso il dolore
ridotto ad esiliar
in altri tempi di nostra vita
beato fui
se nella rosa
ebbi il grand'amor che ferma il tempo
nell'illusion che tutto era compito
come atto final di questa vita
amar sospiro
quando il tempo non ti è amico
nel riportarti nell'infamia realtà
che amori e corpo
sono fiori ormai lontani
del nostro pensar
ma seppellir non voglio
ciò che fu tanto amato
al tempo dell'infinito
consegno il mio amor
dove lo sguardo ancor mi regge
oltre gli orizzonti umani
nella gravità che nulla stringe
liberi di esser oltre
liberi di immortalar l'amore.
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