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amore

Ciao

Parola
abusata
stiracchiata
sorridente
sputtanata
velenosa
ironica
mesta
 
un saluto
un insulto

Il vivo sangue

Come del tuono
il fragore
alla sua folgore
alla vena ardita
la vertigine di vivo sangue

amori a metà

Gli amori a metà
hanno il sole nella notte
e il giorno nelle stelle
storie nascoste
senza un respiro
negli affanni
di primavere perdute
e io di te
non ho mai capito
in quale giorno della notte
eri amore.

averti

Quando mi perdo
nei dubbi che mi assalgono
vorrei averti vicino
non essere solo
nell'abbandono dei pensieri
sentire almeno in te
il coraggio che mi manca
del desiderio di vivere.
 
Perchè l'amore
che vive in me

Nell'assoluto dell'amore

Tra le labbra e la sete
tienimi,
fiorirò rugiada
dove ardi di me
 
e chiamami,
tra le mani e la notte,
quando è un velo di tenue chiarore
la penombra che si posa
sulle danze del cuore

Magica

Rosa schiena 1.jpg
Inondarti lento
onda uralo-altaica
a istrice di archibugi
muro di fuoco
gemito in lacrime
odore d'aglio prezzemolo e viole
vampa la tua coscia
profano turibolo
su febbre rara
sudato da remo di galera
ti desidero, sapore di regina
schiavo in ossimoro di alcova perversa

desideri lontani

Amor
che di me
assapori
l'umida bocca
non senti
che il desiderio
è una rosa
che non profuma 
più di te.

Mandami via

 
 
Mandami via
che io non voglio essere salvata e tu lo sai
Non vedi come te lo faccio bene il male,
quando il cuore mi si chiude così stretto
da non lasciare spazio a nulla più.
Mandami via

Alla tua porta

Ingordo è il cielo
che inghiotte
nelle fauci della notte
gli ultimi bocconi
di tramonto autostradale.
Leggera e magica
è l'oscurità che cala
sui metri di collina
che divoro,
sulla caccia notturna
delle volpi,

Un, deux, trois...ricordi?

Era caldo quella sera d’Agosto alla stazione
il wagon-lit ci attendeva sudando sul binario
tu eri bella nel tuo vestitino leggero sul seno
io sfoggiavo il sorriso delle grandi occasioni.
 
Noi amanti con la storia già letta alle spalle

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