blog di luccardin

Nella luce posai il mio sguardo
ignorando i sepolcri
di gallerie e suoni
scavati all’interno della muraglia
quel tempo che in me

Se l’amore è nell’anima
amare
è anche perdersi nella vita
finire su un binario morto
e dirti addio
In questa stazione

Non dovrei ascoltare il vento
lasciarmi trasportare dalle sue parole
che gonfiano l’anima
in quella libertà a cui nulla sfugge

Ecco davanti a noi
le stesse parole
un vocabolario di giorni infiniti
spesi senza il coraggio di perdersi
nel restare soli di notte

Chi è nel più della sua vita
mi dica
dov’è l’amore
onde io non abbia
da cercar inutilmente
e il perdermi mi sia

Qui dove il sasso non parla più
e il pianto è prosciugato dal vento
rimane il dolore
dei tanti occhi innocenti
piccoli fiori recisi

Ci siamo innamorati
in quell’attimo che l’amore
si spogliava solo  per noi
ora che quel tremore
è nel tempo

Amami
per quante volte ti ho cercata
Vivimi
anche nel solo respiro
finchè il buio
non sia attimo di luce
Baciami nel morso

Non sai che il mio respiro
si confonde nel pensarti
in quel darti la mano
come un bambino
il bisogno di sentire l’amore
pulsare nel cuore

Scavai fosse
per sotterrare l’avversa vita
quando l’amor s’offriva
di giorno in giorno a festa