Scritto da © mario calzolaro - Dom, 25/03/2012 - 16:13
...nel prendermela tanto -come me la prendo- nel constatare a quali e quante melenserie ed aberrazioni possa indurre la dimensione del " virtuale "!
Ditemi se sbaglio nell'essere convinto che l'inalienabile ed irrinunciabile diritto alla salvaguardia della propria intimità, del proprio privato, della propria personalissima " sfera " debba essere rigorosamente rispettato da chiunque !
Ciò che mi stupisce è che ragioni di etica elementare, di educazione di base, di rispetto siano strapazzate non già dal ragazzotto cialtroncello ed illetterato, ma dal " dottore ", dall' " umanista ", dal " professore universitario" e, spesso, con malcelata violenza tracotante, col ricatto morale, col richiamo al pietismo ed all'umana solidarietà!
Poichè ho il culto della sintesi non mi attarderò oltre...voi dite che le regole del buon vivere riposano sul buon senso e sull'educazione del prossimo?
Che fare?
Mi sbaglio?
Bisogna rassegnarsi?!