Il perfetto commento

E' un commento perfetto. Contiene una critica precisa del testo. Sì, lo so, ora mi chiedi: ma di che testo? Tutti i testi, ovviamente, altrimenti non sarebbe perfetto. C'è pure, per le persone più precise o curiose, un allegato con tanto di grafico che illustra parola per parola.
Ma che diamine è un Sito, esclami tu scandalizzata, non una azienda.
E se fosse un'azienda del pensiero? Guarda lì, a lato, in basso, proprio sotto le righe di commento, per i più esigenti c'è pure una formula matematica. Niente che dire è un commento perfetto. Il perfetto commento.
E quel petalo di rosa? È per gli spiriti romantici, un commento perfetto deve contenere anche questa opzione. Mah... non sei convinta, vero? Eppure se tu guardi c'è pure un contrappunto di critica che induce alla riflessione, al dialogo. Uno spazio aperto.
Ma funziona? Certo è perfetto, meglio di un calcolatore, anzi ti svelo un segreto è stato fatto con un calcolatore, o meglio un “ordinateur”, il  software è nato in Francia.
Già... esclami tu, titubante.
Non sei convinta, allora ti faccio un esempio. Tu leggi un brano che ti piace, digiti dei tasti da uno a dieci e, a secondo di come ti è piaciuto il brano, la macchina elabora un commento: “il perfetto commento”.
E se poi non piace?
Ma è matematicamente impossibile, è stato elaborato con un codice binario e sono state previste enne opzioni all'ennesima potenza. Un risultato praticamente perfetto. Pensa che il programma, come l'Universo, è in continua espansione e il risultato non supera le cinque righe. In quelle righe c'è tutto lo scibile umano, è condensato lì, compresi tutti i dialetti e le lingue del pianeta.
Mah... fammi un esempio.
D'accordo, leggi i commenti che seguono...