Una bimba tra due nonne

Una bimba tra due nonne

L'incontro con Agave

 

Dolce mamma, ti vidi a sei anni

ed ancor più piccina dai tre.

Non avevi la mamma a tuo fianco,

ma la nonna era sempre con Te.

 

Come un passero Tu, cinguettavi

per me

e coglievi le rose,

nella “Valle dei Re”.

 

“Dolce nonna, restiamo nei campi,

un momento, un istante perché...

ho da dirvi una cosa importante:

Quella stella che splende... Cos'è?”

 

-        O dolce amor, ...

cadevi Tu,

Ma le mie braccia ti sostennero

al Suo cuor.

Pianse la nonna nel saper che /

volevi un bacio per non separarti più.

 

Passò una ronda, dame e cavalieri,

ti offriva ognuna, la felicità.

Ma Tu dormivi, come un fior di Luna,

e un bacio, ancora,

volli dare a Te.

 

Pianse la mamma,

nel saperti sola

ma la nonnina, la rassicurò.

 

Note esplicative

Aveva la mia mamma, all'incirca, quattro anni, quando perse la nonna paterna, cui era affezionatissima.

Le dissero: “Bacia la nonna.”

“NO!” E si allontanò, Pinuccia. Era prostrata e impressionatissima. Si diresse verso la Chiesa del Gesù; poi prese la via dei campi. Ma nulla sfugge ai “morti” ... E la nonna era là, nei pressi della chiesetta e di fronte alla una valle, pronta a soccorrere la nipotina. Furono momenti di gioia e la bambina, non ricordava più che la nonna era deceduta. Insieme a Lei raccolse molti fiori campestri.  Un fiore grande, a forma di stella, seminascosto dal fogliame, colpì la sua attenzione... E non si accorse di stare su di un precipizio...

“Nonna, rimaniamo ancora un momento... Quel fiore, quello più in alto degli altri, sapreste dirmi il suo nome... Perché mi guarda...” “Sento che ci vuol bene...” Avrebbe voluto dire... Ma non poté portare a termine le proprie considerazioni, che precipitava.

Fu il panico... Ma il cuore di nonna Giuseppina, si incontrava con quello di Agave, la propria nonna paterna... che avendo conferito all'agave, pianta, la propria spiritualità, fece sì, che la pianta, si muovesse, facendo da ostacolo alla discesa....

La nipotina era salva. Ora dormiva placida, tra due cuori.