blog di taglioavvenuto

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È sempre lei a dover ridere

le sue gote informi

tanto da dirsi piena

a giocare a nascondino

Non sono le galline di Livorno

quelle ovaiole, quelle bianche un latte

 

Semplicemente galline

...in quanto è l'occhio, testimone

delle trasmissioni nelle carni

l'udito nei suoni

la bocca nei sapori trae il fiore

Inverno

Uon1 uon2 uon3 uon4 uon5 uon6 uon7 uon8 uon9 uon10 uon11 uon12 uon13

 

Sta mat ti na ipri mi due pet ti ros si sta se

Mi scaglio su di te, vita

su quel che lasci, solo ai cinque sensi

che non bastano, ad accarezzarsi

 

C'era un giglio, sul ciglio, non lo colsi

guardava ad ovest lo stelo, ritorto

per una qualche anomalia alla zolla

di Ugo Leonzio

 

No al vento. Al suo grido

ci siam sparsi nell'aria

del mattino.

Era Spagna. Ancora

giù in basso, a seguire

Dov'è il tempo che mi fu detto

del padre esultante e del bue

ed io piansi per me

se rivedo alberi di zucchero

Sei stata tu. Sono io?

La forma, la forma!

Quel che mi fa rivivere

prima avrei detto morire

Ogni possibile