blog di Rinaldo Ambrosia

Nel gettito dei tuoi istanti

scorre il giorno sulle passioni assopite,

immagini appuntate nel computo dei ricordi.

E' nel gesto, nell'urlo di una

corda di chitarra spezzata che si infiamma

il desiderio, provocazione di abbandono esistenziale.

C'era quel lento restare

nell'ipotenusa dei sentimenti,

negli spazi negati,

piccoli anfratti dal sapore di pesca.

C'è tutta la bizzarria della notte

nel desiderio vano della tua presenza

che invade e satura il pensiero.

 

 

Si lacera quel capitello sottile che è la vita

spezzato nel dorso dei giorni

dalle immagini sempre uguali

Appassionati, fusi nell'istante,

sguardi negli sguardi
che scivolano via come lava
incandescente in fondo all’anima.

 

Rincorrevo strofe

seguendo i suoni portati dal vento,

c'erano anche le tue parole,

ma tu fuggivi,