AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

blog di Pinotota

Percorsi

Mi avvio sempre, aquilone al filo

incalzato dal mio io,

che non vorrebbe fermarsi, mai…

trame di parole devastate e inquiete

sostenute appena dal bianco baluginare

del foglio.

Amo la scrittura o definiamola

composizione prosaica

per conoscermi insidiosamente

o per lasciarmi ancora confuso

Il sessantotto

Era il tuo simbolo quando,

stringendoti al corpo l'eskimo maleodorante

accovacciato sui gradini dell'Ateneo occupato

ti lasciavi andare a sogni proibiti

avvolti nelle spire dolciastre del tuo spinello.

Ancora echeggianti le ultime note di

"Libertà sorella del vento"

nei corridoi lerci di rifiuti,

Sverniciatura dell'anima

Avvizziscono le parole

fuoriuscite dal tempo.

Si cela il silenzio dei ricordi

tra lontani sentori

e antiche soggezioni.

La lenta carezza

rimargina i bordi

celando la maschera

dietro occhi trafissi

da indecenza e da stupori.

Vaghi di tenerezza

i suoni rauchi e sfiniti

Non svegliarti

Non svegliarti...
 

Dolce sul bianco del cuscino

la nuvola dei tuoi capelli
culla i tuoi sogni.

Luce crescente di luna

Il giorno del Ringraziamento....perenne.

Mi dici sempre che ami la carne

e che mi mangeresti,

per amore,

tutti i giorni.....

Ho raggiunto un accordo

con una multinazionale americana

per farmi inscatolare

amalgamato con carne di tacchino

per una produzione

di ottomilasettecentocinquanta scatolette.

Caro Amico mio

Così breve quel cammino,

fuggitivo come i giorni.....

E quando ritorno in quella piazza

nel colore smunto di quegli spazi

insieme vissuti,

simili ma diversi,

come eravamo ti rivedo...

Once upon a time

......ma il Re nano è sempre seduto

sul suo scanno d'oro:

dall'alto agita le gambette penzolanti

confidando nell'amore cialtrone

di chi lo deve esaltare

per meretricio interesse.

 

Guarda verso il cielo e vede

stormi d'uccellacci neri

calarsi dal cielo lombardo

Cuore silenzioso

Mai ti persi di vista

nemmeno nel crepuscolo dei giorni.

Mai ti persi di vista

nemmeno nei tramonti che ingoiano

le esangui ore della sera.

Mai ti persi di vista

nemmeno nelle ghiacciate notti dell'inverno.

Ti ho custodita celata

negli anfratti dei desideri incompiuti.

Amore esile e tremolante

Tranquillità

Non sentirsi più

irrequieti:

è questa,

amore mio,

la peggiore sofferenza…..

Carnalità

Quelle parole

allestite in isolati esercizi

della mente,

non soddisfano mai

eppure ancora pervengono.

 

Si muovono se spinte

dai luridi e oscuri desideri

che sbordano

al posto dei mondi silenziosi

dei fiori e dell'amore.

 

Vorrei un'altra vita

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 0 utenti e 3219 visitatori collegati.