AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

blog di Ospite di Rosso Venexiano

Un mondo per ringraziare la vita - ©Mariella Mulas

Che disfatta
pare che crolli pure il cielo
in questi reclami recidivi...
Mondo implodi
forse  solo di disgusto,
malcontento,
oramai avverti
solo terremoti,
rimbombi a indicare
frane per far soffocare
di supponente infelicità
su ogni cosa intravista,

Da tempo a tempo che si fa più raro - ©Lorenzo Curti

Da notte a giorno  e poi di passo in passo
rasente a queste crepe sopra i muri
che il freddo degli inverni irrigidisce
e stucco e calce stentano a coprire

Da sera a sera  in un controcanto
Di  voci a suoni e di  silenzi a quelli
e di  parole scritte riversate

piccolo gelsomino - ©Franco Carlis

Tu, piccolo gelsomino,
che spunti in ogni angolo del mio giardino.
Il sole ti riscalda con i suoi raggi dorati,
e la luna ti illumina con i suoi fili argentati.
Tu, piccolo e gracile gelsomino, piccolo fiore,
il tuo profumo penetra in ogni cuore.
Tu, piccolo gelsomino, lasciati accarezzare,
lasciati dolcemente toccare.

Amore criminale - ©Maria Angela Altani

 
Non si può concepire
il veder trasformare
un sentimento puro
in amore criminale.
 
Storie di amore nero
difficili da raccontare
che fan rabbrividire
che ci fanno pensare.
 

Non mi seppe amare - ©Sonia Demurtas

Muto narciso
Ribelle
Di spine inciso.
Mi fece penare
L’amore che non mi seppe amare
L’occhio che vidi tremare
Il cuore di spine…
Pregare.

Al mattino - ©Jack Péenses

Pensieri del mattino seguente:
notte da eroe,
risveglio da superstite.
Menestrello o bohémien ?
Non saprei!

Vampiro è sicuro,
strage di fantasmi del mattino:
falò delle vanità.

Vite scrutate,
non comprese
e torturate:
capire ed imparare

La rosa che ami - ©Laura E. Privitera

nel grande respiro
non ero che fruscio
solo una rosa tra le tante
che andava perdendo colore...
hai visto il fiore che chinava il capo
e con mano leggera m'hai sollevato il mento...
t'ho amato per quella gentile mano
ancor prima di incontrar lo sguardo...
come potrei non amare i tuoi occhi ora

Vissi - ©Anna Siano

Vissi
ma non fui capace di vivere
o forse non volli vivere.
Amai senza saper amare
dando tanto,
troppo a chi non lo meritò.
Conobbi ciò che mai avrei voluto
ferite sulla pelle, nel cuore
ormai richiuse
cicatrici come tatuaggi
incise,
indelebili.

Mi guardo intorno e tremo - ©Valentina Carraro

Mi guardo intorno e tremo, sussulto e ho paura...
cos'hai guadagnato regalandomi questa violenza nuova??
Io sono qui, che mi guardo intorno e piango
che fuggo, fuggo dai ricordi e dalle strade.
E tu ridi, ci riprovi e poi...
poi dici che io ti ho provocato,
io giovane, io sola e semplice..
imbrogliata da un ciao...

Allo spirito che mi trasforma - © Nunzio Miale

Esplode nel cuore il mio viso bianco, dolci amarezze nel ricordo di una vita senza testa.
Vivo tra gli alberi, forti come sogni, sono un folletto che non riesce a nascondersi.
Al di là del mio corpo io vorrei volare, nella luna, nella notte, senza più tornare.

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 4174 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Marina Oddone