AnonimoRosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

Commenti

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • Gloria Fiorani
  • Antonio Spagnuolo
  • Gianluca Ceccato
  • Mariagrazia
  • Domenico Puleo

blog di luccardin

lucy

Nel pianto ti ho ricordata
nel dolore ti ho rivista
anima mia
che nella sofferenza
nulla stringi e vivi
se della felicità
è sfiorito il tempo
e dell'amore
non c'è più speranza
nel limbo dei  fantasmi

sapere e sentire

Sento che la notte
non è più la mia notte
ho qualcosa in più
che vive
in fondo all'anima
una voce
che conosce l'amore
e si rivolta
nella sua solitudine
sapere e sentire
che tutto ciò

l'amore nel tempo

Mi guardi intensamente
accarezzando l'amore
con gli occhi di tua madre
ora che sei una donna
lascio anche te sognare.

vento caldo

É vento caldo
il tuo amore
che soffia sul mio cuore
nascosto nel sorriso
di una pallida 
e malinconica luna
di ogni notte
di questo tormentato
sospiro di solitudine.

vivere il tramonto

Quanti tramonti
si vivono distratti
cancellati dal nostro fare
affollato di cose inutili
lasciando spoglia l'anima
di quei colori e riverberi di luce
per ritrovarsi in sterili corpi
che rincorrono miraggi
rottami virtuali senza vita

vuoto

Dove vive in me
questo vuoto
che si presenta
senza sentore
cancellando
ogni sentimento vivo
allontanando come inutile
ogni mia attesa
perfino della morte.
Vivere distaccato
da cielo e terra
quel non appartenere

per te

La delusione della vita
non puoi
rimuoverla con il trucco
non dona
al tuo volto femminile
simile fuga.
Occhi aperti
immersi nel futuro
di malinconica certezza
un vuoto celeste
nel tuo possesso
a cui non cedi.

io si

Ti cercherò
anche quando
non avrò più luce
ho dentro la malinconia
dei tuoi occhi lontani
no non sarà il tempo
a soffiare la notte tra di noi
le ore travolgono
le emozioni
e tutto è paura intorno

eterno

Il tempo del vivere
dove ha origine
e se è eterno
perchè non riusciamo
a fermare la vita
che amiamo
nelle nostre intimità.
In ciò che è eterno
noi non esistiamo
ci aggiriamo
come embrioni ciechi

qualcosa di speciale

Mi ricordo bene
quando ancor giovinetto
guardavo di primo mattino
l'azzurro del cielo
tra spicchi di finestra
unica luce
di quella piccola cucina
di casa mia.
Un rito
che ogni dì attendevo
con la meraviglia di vivere

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 5 utenti e 6594 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Antonio.T.
  • Manuela Verbasi
  • Fausto Raso
  • Il Folletto
  • LaScapigliata