blog di luccardin

Sei nel taglio di uno sguardo
il rosso tramonto di una domenica
il timido domandare
delle mie illusioni
Se vuoi sulle mie labbra

Ricordo la luce che mi sollevò dal buio
e il caldo tepore che invase l'anima
la mia lotta finiva in libertà
ritornavo ruscello di vita

Il mio sguardo
è un lungo giorno d'amore
nel tempo dei respiri
La notte non è più nell'anima
la buia caverna d'incertezze

 
L'alba ha un colore diverso
è oro disperso nei raggi del sole
Autunno
dolce svegliar di donna
sulla mia pelle

 
Ti rivedo strada di periferia
tu più del tempo
non ti ricordi
dove sono  i sogni
i confini delle parole

 
 
Il tuo sorriso
è luce che disseta il buio
sei anima che non teme
i giorni che senza vento
affiorano nella malinconia.

La tua bocca chi ama
quando io nel bisogno di te
non trovo le tue calde labbra
che imprigionano l'anima
Nel silenzio d'infinite stelle

Bagnami le labbra nel tuo mistero
l'emozione è averti per amore
c'è chi chiede senza domandare
il paradiso
tu poema della vita

 
Fuori da ogni porta
c'è del silenzio
l'ombra colora la paura
l'anima affanna
possibile mai che il morire

Potrei vivere tra i papaveri
dondolarmi tra le nuvole
poi cado sulla tua bocca
dentro un bacio
inevitabile nostalgia