blog di Gerardina

per descrivere
la sera
i rumori
che mi fanno riconoscere
quanto poco resta
alla vita

Un sole tra le mani

come un fiore
tu,
stretti nel mare
azzurro
degli occhi miei
insegnami a nuotare
nel cielo

Tra i rossi di una stanza

raccolgo
con lo sguardo
piccole memorie.
Un sospiro
accompagna
nella soffitta,
questa mia

Avvolta dalla notte

ho cercato
nelle braci di una sigaretta
la chiarezza
a una domanda.
Inutile fumo 
che soffia al vento

della pioggia
non distinguo
suoni,
forse
un canto
che lento e caldo
ha

che mi lega alla terra.
Trame come gocce

da appendere alle finestre
annuncia amore
ad ogni giorno che nasce
ed accoglie

il vento respiro
e tu che non ci sei
sei me in tutte le ore che vivo.

senza stagioni 
accoglie
minute gocce di rugiada
disseta lingue colorate
mute

Trasposta senza saperlo
come poesia che leggi *,
salvagente inaspettato
sia stata l'anima o il cuore a volerlo
poca importa.