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Scritto da © Bruno Amore - Mar, 24/01/2012 - 14:25
Una melica d'archi sempre mi torna
eppure non la so seguire tutta quanta
causa un vuoto, una mancanza vera
nel bagaglio che mi porto di lontano.
Tante note classiche mi mancano
attengono al sapere tutto tondo
che apprendi in luoghi sacri deputati
non per le strade perse per il mondo.
"Cantami o diva"
Una melica d'archi sempre mi torna
eppure non la so seguire tutta quanta
causa un vuoto, una mancanza vera
nel bagaglio che mi porto di lontano.
Tante note classiche mi mancano
attengono al sapere tutto tondo
che apprendi in luoghi sacri deputati
non per le strade perse per il mondo.
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Scritto da © Bruno Amore - Lun, 23/01/2012 - 08:18
sono pensieri fermati con scatti
fissate immagini di malinconia
riflesse da specchi d'acqua dolce cheta.
Alberi spogli spuntano irreali
su argini piatti distesi nel mattino
come braccia e mani e dita scarne esili
esitanti verso l'altro, oltre la foschia
per tentare di afferrare un sereno
Le fotografie di Cristina Finotto
sono pensieri fermati con scatti
fissate immagini di malinconia
riflesse da specchi d'acqua dolce cheta.
Alberi spogli spuntano irreali
su argini piatti distesi nel mattino
come braccia e mani e dita scarne esili
esitanti verso l'altro, oltre la foschia
per tentare di afferrare un sereno
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Scritto da © Bruno Amore - Dom, 22/01/2012 - 16:25
Grumi d'Etna e Falterona
nel sangue mio scorrono fusi
e il morso d'uno l'altro non perdona
che nel fluire intenso sono confusi.
Il meglio c'era da trarne certamente
spenderli nella vita vera in tutti gli usi
seguire l'anima propria più liberamente
amare il bello il buono il disperato.
Il peccato
Grumi d'Etna e Falterona
nel sangue mio scorrono fusi
e il morso d'uno l'altro non perdona
che nel fluire intenso sono confusi.
Il meglio c'era da trarne certamente
spenderli nella vita vera in tutti gli usi
seguire l'anima propria più liberamente
amare il bello il buono il disperato.
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Scritto da © Bruno Amore - Gio, 19/01/2012 - 17:17
Se domina il bianco questa pagina
oggi in questa rissosa solitudine
è per la sua presenza che non viene
quando ho necessità di berla e
mi segna, aspra, l'arsura dell'anima.
La presenza che non viene
Se domina il bianco questa pagina
oggi in questa rissosa solitudine
è per la sua presenza che non viene
quando ho necessità di berla e
mi segna, aspra, l'arsura dell'anima.
Ma vola lontano pensiero mio, ruba
quel sembiante che s'ascende
dalle mie brame troppo assidue, forse
quel sembiante che s'ascende
dalle mie brame troppo assidue, forse
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Scritto da © Bruno Amore - Mer, 18/01/2012 - 20:02
È quieto, per lo più
sta disteso nell'azzurro
che gli regala il cielo
i denti sporgenti scheggiati
a fare da scogliera
contro la quale alle volte mugghia
per far vedere quanto nerbo cela.
E quelli, gli scogli appariscenti
aguzzi sporgenti son lì per spaventare
Innocente il mare
È quieto, per lo più
sta disteso nell'azzurro
che gli regala il cielo
i denti sporgenti scheggiati
a fare da scogliera
contro la quale alle volte mugghia
per far vedere quanto nerbo cela.
E quelli, gli scogli appariscenti
aguzzi sporgenti son lì per spaventare
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Scritto da © Bruno Amore - Dom, 15/01/2012 - 22:39
Sono la mia vecchia valigia
legata per necessità con spago grosso
perché non regge più quella bugia
che raccogliere verità fa il fiato grosso.
Ci ho messo di tutto anche sciocchezze
pensierini di scuola ninnoli ossi di seppia
immagini di famiglia che rubano carezze
Sono la mia valigia
Sono la mia vecchia valigia
legata per necessità con spago grosso
perché non regge più quella bugia
che raccogliere verità fa il fiato grosso.
Ci ho messo di tutto anche sciocchezze
pensierini di scuola ninnoli ossi di seppia
immagini di famiglia che rubano carezze
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Scritto da © Bruno Amore - Sab, 14/01/2012 - 16:01
Una giornata per volta
Vivo per stancarmi la giornata
essere preso dal sonno senza senno
che i sogni che facevo non han senso
ora che tutto pare in fondo sia passato.
essere preso dal sonno senza senno
che i sogni che facevo non han senso
ora che tutto pare in fondo sia passato.
Vuoi mettere il giorno sul mattino
quando il sole ti strizza le pupille
vedi bagliori che sembrano stelle
e l'improvviso buio è già svanito.
quando il sole ti strizza le pupille
vedi bagliori che sembrano stelle
e l'improvviso buio è già svanito.
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Scritto da © Bruno Amore - Gio, 12/01/2012 - 22:25
Ognuno passa prende pesta oltraggia
perdemmo noi la vista oppure il gusto
per l'opulenza abbiamo preso in uggia
vivere semplice, come fa il giusto.
Più nastri e ninnoli appesi alle orecchie
di quanti ne reggeva uno robusto
Italia Bella Ciao
Ognuno passa prende pesta oltraggia
perdemmo noi la vista oppure il gusto
per l'opulenza abbiamo preso in uggia
vivere semplice, come fa il giusto.
Più nastri e ninnoli appesi alle orecchie
di quanti ne reggeva uno robusto
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Scritto da © Bruno Amore - Mer, 11/01/2012 - 17:28
Quando il cammello vinse lo slalom speciale
Dice, franano le strade per tre_monti
tutte storie per non far tornare i conti
farsi bello e lasciar debiti a monti
ridi, scherza e finiremo sotto i ponti.
tutte storie per non far tornare i conti
farsi bello e lasciar debiti a monti
ridi, scherza e finiremo sotto i ponti.
Dan' la colpa a chi fece vita buona
sempre mangia beve balla e suona
all'anagrafe è cieca invalida sorniona
tutta quanta gente laida e accattona.
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Scritto da © Bruno Amore - Mer, 04/01/2012 - 16:07
Ruota la vita, spirale che si avvolge
e si svolge attorno al nostro centro
in nuce alle speranze di esistenza
eternamente fragili.
Tenta dipanarsi nel precario equilibrio
delle stagioni dell'anima
prorompenti gravide pacate
e, ad ogni morir dell'anno
si posa fredda sulle opportunità mancate.
La vita a spirale
Ruota la vita, spirale che si avvolge
e si svolge attorno al nostro centro
in nuce alle speranze di esistenza
eternamente fragili.
Tenta dipanarsi nel precario equilibrio
delle stagioni dell'anima
prorompenti gravide pacate
e, ad ogni morir dell'anno
si posa fredda sulle opportunità mancate.
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