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Viale alberato, un tappeto di foglie gialle
vaghi ricordi di corse in bicicletta
di giochi sorrisi di grida festose.
La tua carezza mi sveglia
da un sogno
fantasie
immagini assopite ma incancellabili
che ritornano a vivere lucide e chiare
mentre il vento autunnale
spazza via quelle foglie ingiallite
ma non quei ricordi
di un’infanzia lontana.
Un bacio sfiorato
e mi dici ‘sono qui’

Andrea Mucciolo è nato a  Roma, l’11- 07-78. Ha pubblicato diversi racconti sulla Rivista Inchiostro e il manuale per aspiranti scrittori "Come diventare scrittori oggi", Eremon Edizioni.

NOI DUE

Restiamo qui,
nel meraviglioso amplesso
dei nostri corpi.
Restiamo qui,
fermi ad aspettare
il trapasso
che santifichi per l’eternità
la nostra unione.

TRAMONTO

Come il sole che muore
nell’orizzonte dell’oceano,
sento il tuo ricordo Leggi tutto »

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Lirica di Vittorio Fioravanti

Quel porto è come una madre
che abbia smesso d'attendere i figli
e aspetti l'estremo momento
d'andarsene senza un abbraccio

E' una consunta candela nera
su un grumo di cera informe
una spenta lanterna
un faro che non rischiara
l'angolo di mare morto

E' la darsena abbandonata
ingombra di scafi sfasciati
di bracci ossidati e lamiere Leggi tutto »

L'eco del tuono
dal profondo lontano
incalza il sole

Così pieno di te
che basta una goccia,
una frase, un'inezia,
e trabocca il mio cuore

di lacrime e gioia
mentre il canto m'avvolge
di dolcezza e malìa
nella sera d'estate.

M'abbatto, son vinto,
non ho più la forza,
di scegliere un gesto.
Non posso che andare

un passo alla volta
incontro al futuro
continuando ad amarti
e aspettando la sorte.

     loripanni

"Sono fortunata" mi dicevo
"Sono felice perché ho un uomo mio.
Basta che io sorrida e lui sussurra
- Amore -  Basta che triste pianga
e si inventa giocoliere per me."

Povera illusa che spero sempre
e non riesco mai a amare riamata.