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Ho scritto il tuo nome

   Vi presento una poesia di Renato 

 

Ho scritto il tuo nome
sul muro del parco
dove ci sono i rosai
e ho dipinto
due cuori di rosso
e Cupido che scocca
la freccia d’Amore
vicino al tuo nome
ho scritto-Renato ti ama-
si tutto il mondo lo sappia
che sono pazzo d’amore.
Quando tu passi
non arrossire
sii forte sorridi
pensa ai miei baci
e le carezze d’Amore.
 
                     Renato Finotti

 

Obsession

 

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.
E’ invisibile
la sottile linea
della tua follia
miss Sid
l’ossessione e il tuo tormento
della sua bellezza che di passione
cristallizza il tempo.
 
Immobile ed eteria
lei traspare
nell’acqua cheta dove Ophelia
senza respiro
nell’attesa
giace.
 
Ovattato
è il suo mondo ad occhi chiusi
e di morbido tepore
nell’inafferrabile danza del piacere
sensuale
al mondo torna.
 
Imperversa nell’apparenza
il ghiacciotemporale
che di goccespine bagna
quel poco che rimane
del suo malato amore.
 
Lei...
che dell’Amore era
dall’amore è abbandonata.
 
Affascina e cattura
col fuoco dei capelli e del suo cuore
ma dal mondo sfugge
e lenta si consuma
sulla dose di laudano
che di carezza senza cuore
lesta l’accompagna
alla temuta
e dolceamata morte.
 
tiziana mignosa
12 2008

Les Folies de... © RossogeranioG

Les Folies de... © RossogeranioG


Romeo continua a guardare

Mara ha ancora molte vite; in realtà non ne vuole più nemmeno una.

Sono passati sette anni da quando Romeo se n’è andato e non c’è giorno in cui Lei non pensi a Lui.

Lo cerca, lo aspetta.

Ha bisogno che le parli, l’ascolti, l’aiuti, la scuota; si diverta con la sua tenerezza.

Non si è mai profusa in lodi sperticate per il loro rapporto, ma le manca quella catastrofe dileguata nello scudiscio di cuoio che giace inerte e logorato nell’armadio.

Da tanto tempo.

Troppo, oramai.

* l'immagine è di Demitio Masselos

clicca l'immagine per leggere tutto il racconto

 

Le settimane a tema

tag: settimana a tema

il mare per sognare



di Odo Tinteri - il mare per sognare

Tre armadi

Lirica di Vittorio Fioravanti

I

Sommosse vinte
aperti armadi gonfi
di vesti rosse

II

Virtù sommesse
socchiusi armadi pieni
di vesti smesse

III

Sommerse vite
rinchiusi armadi vuoti
di vesti perse

Giugno 2003

Sessualmente sognando

e verrai una notte da me
nella penombra spogliandoti
lentamente avvicinandoti
lievemente accarezzandomi
dolcemente baciandomi
e soavemente poggiandomi
il morbido seno sulle labbra
lisce le cosce a cavalcarmi
io i fianchi a brancarti
tu sul mio orgoglio posarti
voluttuosamente servirti
languidamente muoverti
piacevolmente dominarmi
mentalmente sedurmi
in delirio portandomi
nel nostro orgasmo.

 

Tanka

Una singolare composizione che oscilla tra l’acrostico, l’haiku e il tanka….

M aschera viva
A ttenui ambiguamente
S embianze vere

H ai le anime ed i volti
E mulato con fede

R ifai magicamente
A llusioni e momenti

Eventi Rosso Foto

Sei viva in me

 

È da quel che sento che traggo sempre parole nuove per te; e nuove sono anche le sensazioni che mutano volta per volta, tempo per tempo, ma lasciando sempre una solida base su cui andare. Come le acque di un fiume che passano sul letto ormai scavato nel tempo, come la luce del cielo azzurro che resta oltre le nuvole quando queste spingono ad una visione diversa della sua eterna consistenza, come il fondo del mare abisso senza tempo che guarda alla calma delle onde o alla furia della tempesta. Il mio progresso è affidato alla tua stabile capacità di restare nel mio pensiero, la mia coscienza ha da tempo assunto in essa una figura che porta la tua immagine concreta, reale e tangibile. La tua immagine è più vera di quella che appare dal nulla sul telo bianco di un film che resta fredda e senza colore. Tu sei viva in me ed io solo di te posso nutrirmi per vivere! Com’è dolce il tuo viso impressionato fisso sui miei occhi, ti muovi e parli con la voce stabile nel mio udito, ti esponi a me con tutta la tua bellezza diffusamente presente nella mia mente, prosegui il tuo cammino al mio fianco passandomi dentro e fuori congiuntamente al tempo e allo spazio. Debosciato, dissolto e dissoluto sarei se anche per un attimo mi si chiudessero gli occhi senza vederti! Povero, infelice e misero sarei se mi addormentassi senza sentirti dentro! Moribondo sarei se mi svegliassi e non avessi accanto al battito del mio cuore anche il tuo cuore.

 

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