Blog | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

Login/Registrati

To prevent automated spam submissions leave this field empty.

Commenti

Piazzetta virtuale

 agorà

Sostieni il sito

iscrizioni
 
 

Nuovi Autori

  • laprincipessascalza
  • Peppo
  • davide marchese
  • Pio Veforte
  • Gloria Fiorani

Blog

Festa d'autunno

Costumi colorati
ressa, caldarroste
piatti caldi e vino novello.
Cani che si rincorrono
sotto alberi dalle foglie rosse.
Piccole felicità di bambini
tra giostre, luci e suoni.
E io, in mezzo a tutto questo,
faccio finta di niente,
continuando a vivere.

Franco

Mille parole solo per te

 
(dedicata all'unico amore)
 
Non avrei bisogno d’altro
se non del tuo amore,
della tua pelle che si slega
passando sul mio corpo
fresco ancora di gioventù vissuta,
della tua esistenza che plasma
su di me modelli di mare calmo,
ritagli d’aria e di cielo,
luce di un sole
che nel mio profondo si ritrova!
La tua parola
seducente come la luna
delicata come la carezza di un bambino,
inebriante come l’intenso gusto
di un vino in fermento,
si solleva nella notte sino all’alba
come musica nell’immenso dell’infinito. 
Nel tuo amore vorrei dormire
e nel tuo ventre anche morire
per non tornar mai più
sulla schiena dell’uomo ombra
dio dell’ignoto e padrone 
dell’urlo che ingoia in un lampo
tutto il silenzio del mondo.
Oggi, inondami ancora della tua bellezza
perché possa unire in me
ogni parte vissuta che perdo,
ogni parte vissuta che il vento mi ruba
e dal pensiero s’allontana.
Nella rosa più rossa del sangue
più vergine di un nido non ancora nutrito
più tenero di un romantico amante

Il passato e il futuro

Image Hosted by ImageShack.us
.

Diametralmente opposti
i due binari
accolgono
i percorsi della vita.

Il passato e il futuro

s’incrociano
in quell’attimo di stasi
che è il presente.
 

tiziana mignosa
10 2008

Frasi d'amore


Non pretendere dalle mie mani
mai più che una girandola di luci
che illumini le scabre curvature
dei tuoi perché coi vividi barbagli
di un desiderio non sopprimibile.

Oggi, un giorno non diverso se
non per la meccanica dei gesti,
si è trasformato in un messaggio vero.

Non chiedermi, perciò, un ti amo sgombro
di pensieri, ormai irripetibile.

Ti guarderò, invece, ti prenderò
la mano, ricorderemo l'attimo,
poi, la realizzazione fortunata
di uno dei numerosi paralleli
del possibile che ci ha voluti
insieme per un poco sulla scena.

Eri voltata verso di me

fiorecagnetti,fata,pettirosso

Sfiorami

Image Hosted by ImageShack.us
  
Amore sfiorato.
Attesa di te...ESTASI
In un corpo che struggendosi
ti attende.
 
 
Orofiorentino

Lamento per Luis de Camoes

La sorte che a Cape Agulhas rubò a Bartholomeu Dias
i venti del trapasso
dal freddo Atlantico al caldo Oriente
non furono per te un freno, Luìs.
 
Come le faraone virarono a ore dieci
per fare fiato a Malindi, e cibo,
così Da Gama portò i Lusitani a Calicut
e latte di cocco procurò per coppe di lamento.
Aveva in mano il filo e l’ago del tuo nome
ricucì gli argini
da cui fluì l’attesa da tante sabbie alla riva della sorte.
 
Il tradewind aprì un fulcro di ricchezza
sulla fronte della polena

Ora sì...

Ascolto un ciottolo accidentalmente colpito rimbalzare con archi diseguali sull’acciottolato della strada che costeggia il molo. La luce fredda della luna rischiara il bianco cemento della panchina che algida mi invita. Accetto la sfida e mi sorprendo seduto mentre osservo i cerchi concentrici che il sasso forma sprofondando nel nero liquido del porto. Un gabbiano nottambulo mi sorvola lanciando il suo grido distrattamente. Così sotto un lampione, seduto su una fredda panchina di una fredda notte di inverno, ascolto i miei sensi acuirsi e la calma appropriarsi del mio corpo. Ora sì, come vorrei una sigaretta, ora.

in fondo niente male

"osservami bene,
in fondo niente male,
se non faccio
la smorfiosa
son passabile,
ma non riesco
a ridurre il gesto,
le mani parlano
quanto la bocca,
gli occhi o si strizzano
o s'illanguidiscono,
devo dar tono a tutto
in ogni suo contesto,
se nel raggio del sentire
giunge un canto o un sorriso
senza equilibrio vibro,
se tristezza vedo in te
divento sempre calamita
e ti accolgo nel mio abbraccio,
se capto desiderio e ricambio
io mi sciolgo come burro,
sono certa di aver un ruolo
o al caso me lo invento,
nel pensiero trovo sfogo,
ma nel dire ho più talento,
donna a volte mascolina
per il fare suo diretto,
ma porto la palma alta
del reciproco rispetto,
alta all'apparenza
poco più di una spanna,
mi sollevo lunga nel cielo
quando amore m'accompagna,
che ne dici mio gabbiano
sono o non degna compagna."

Aforismi in_versi

I
Se apri un’attesa
o soltanto passi una banchina
- fermi pavimenti sul mare
nel soffitto d’aria che tramonta -
e dentro te scavi da par tuo
per la sete di qualcosa
che non sai avere nome,
cerca in ogni fondo
un ritrovamento

Cerca nel sito

Cerca per...

Sono con noi

Ci sono attualmente 1 utente e 5232 visitatori collegati.

Utenti on-line

  • Bowil