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Terra martoriata

Lassù dove ora giace a terra sorgeva la vita,
un boato nero e malvagio con la mano violenta,
strappa nel cuore di esistenze segnate,
fatiche millenarie falciate,
visi stanchi in cui si erge
l'orgoglio di ricominciare.
Terra di duri destini
s'apprestano a cercare un nuovo futuro,
in silenzio rinascono.
Svetano le montagne incolumi
incredula la pietà accarezza tutti
 
 
tratta da "Una poesia per l'Abruzzo"
per lasciare un segno del nostro dolore a chi ha perso tutto 
 Scuola Poetica di Struttura Nuova Sezione Sicilia e A.A.V.V.
a cura di Rocco Fodale e Veronica Giuseppina Billone
www. narrativaepoesia.com

BUCCE D'ANIMA

Allontanarsi dal pensiero infinito,
scollandosi il muro che graffia le spalle,
scrollandosi la greppia di vuoto che soffoca
come il vino aspro costringendoti all’angolo.
 
Vario e complesso il cosmo,
maledettamente duro da comprendere,
a chi lo guarda da dietro un velo di lacrime
prodotte ad un ritmo insaziabile
da troppe forme di pensiero senza calcolo.
 
Irrazionale gelo che scuote l’anima,
e ne distorce il filo del ragionamento,
sfondare il senso di sogno capovolto,
in onirico reale, in orrendo risveglio,
inaspettato, temuto, amato ed ora odiato.
 
Voltare pagina è meccanico e facile,
se non ti accompagnasse il pensiero,
come mille astri che fuoriescono,
dalla porta troppo angusta,
per accogliere il mio immenso vuoto.
 
Incommensurabile come il cielo infinito,
di questa notte così uguale a quelle,
ma così crudele oggi
raccolgo le bucce dell’anima inerme,
armato di una solitudine che non amo.
 

gm

Negli Universi da Zero a Mezzanotte

(Dal tuorlo d'un'ipotesi)
 
Invado foreste di nebbia,
nel rito d'un gesto e voce
a sussurrare il fuoco,
evocando magie nascoste,
al valico stretto ai polsi,
di adiacenti mondi ignoti.
 
(architetto i colori)
 
Luce azzurra negli occhi
a specchiarsi d'acciaio,
nel compasso di spade,
dov'è cometa di zaffiri l'elsa
e di rubino il sangue
versato su rune di pietra,
a dissetare i lupi.
 
(a tracciare la via)
 
Veli di porpora e granito
a farmi ombra e scudo;
La verità è un Profumo.
Così sopra,
Così sotto.
 
(per rinascere d'eterno)

Al tramonto

Aspetto che il sole tramonti
al di là del mare
e resto qui a mirarlo senza di te
Occhi velati dal pianto che scaccio via
e ingoio amaro
Un gabbiano stride sulle onde
è libero
e voglio sentirmi libera anch’io
da quest’angoscia che mi assale
al ricordo di te.

Un bacio sognato

Certe volte
 la musica traspira
 le fessure dell’ essere sola
e
rarefatta
risveglia l’idea
di profili accostati con dolcezza.

Godimento

 godere del tuo godere
possederti un minuto
sentire il calore vero
intimo del tuo corpo
assaporare il sugo
del tuo essere viva
odorare la tua natura
nervosa e carnale e
in deliquio stare
tenendoci per mano.

 

Fame

Mi ritrovo qui
con in tasca un mezzo respiro
di quelli che fuggono se non li trattieni.
Intanto apro gli occhi
grandi di fame
che ho quando il mondo è
davanti.
Eppure non lo so trattenere
l'orrore
verso chi ha un'opinione su tutto.

Se muoio è perché

se muoio è perché la morte non ha sensi
e né si muove
è una madre intatta
che segna ogni rumore della carne
io non anticipo clemenze né preghiere
e non perché abbia coraggio
io giaccio
e spalanco il mio unico corpo
ad una ribadita fine

Michele Caccamo

Amo

Sono una donna
amo cullarmi nei miei sogni
sentirli muovere dentro
accarezzati dal vento

dolci teneri e sinceri
cornice dei miei sensi
profumi d'incensi
che costellano l'orizzonte

amo credere nei miei sogni
tra la notte e il giorno
con  la luna con il sole
fanno sempre il loro ritorno

amo
vivo e tremo
trovandoli tra le miei mani
dentro agli occhi di chi amo!

la mia idea di albero

Odo Tinteri

Non ho ancora capito se le querce di Gallura sono il mio albero o la mia idea di albero- Sono sempre piegate dal vento. Si piegano ma non si spezzano….vorrei sapere quanto mi appartengono…..

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