Zo de cale* | Poesia | Franco Pucci | Rosso Venexiano -Sito e blog per scrivere e pubblicare online poesie, racconti / condividere foto e grafica

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Zo de cale*

Non è uno zefiro gentile
quello che preme le spalle stasera
e affretta i passi sotto i portici.
Racconta l’antica storia del mare
sui volti terracotta dei pescatori,
sibila tra nasse stese ad asciugare.
 
[non mettermi fretta, ho capito
torno a casa, ecco, giro l’angolo]
 
No, non è uno zefiro gentile.
Mentre la calle muore nel canale
folate irose bucano come spine.
Il vento ha accartocciato la notte
dai lembi briciole di stelle fuggono
e il cielo pare avere il morbillo.
 
[gocce di luce giocano a gibigiana
sulla carta argentata della laguna]
 
Zo de cale, il vento è magia.
 
*(giù per la calle)
 
 

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