La Baviera era sempre nel tuo cuore, con il rosso dei gerani e con l'azzurro intenso dei myosotis. Raccolte in un fascetto, tu traevi le cartoline dalla tua borsetta... e prendendo la prima, mi dicevi: “Ti piace? Vedi? Questa è la Baviera, terra di sogni e di poesia... Le case son di legno, con i terrazzi fioriti e guarda intorno... vedi, tra quel fogliame, un delicato azzurro? Sono per noi, gli 'Occhi della Madonna' han pure un altro nome, che al momento, non mi sovviene, ma che rassomiglia a quello delle bianche stelle alpine.”
La zia Maria e l'amore
Io ti guardo in silenzio, zia Maria... I tuoi capelli bianchi furon biondi... Vedo i tuoi occhi e guardo la tovaglia...
Tu parli spesso delle tue sorelle, ch'erano certo, le migliori amiche e ti rivedo spesso adolescente: sul copriletto ponevi le foto del primo amore ch'era andato in guerra... e le guardavi... con devozione...
E che dolore, quando tu apprendevi ch'egli era morto!... Negli anni avanti volle una veggente, leggere la tua mano... e dandoti conforto ti diceva: “Incontrerai l'amore, in età matura: sposerai un italiano, un bel signore... Con un abito a lutto.”
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Da: "Uno smeraldo tra l'azzurro".
- Blog di Giuseppina Iannello
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